TERAMO – Una task force costituita dal Gruppo Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare dell’Istituto Superiore di Sanità, con la collaborazione di quattro esperti di settore tra cui Antonello Paparella, ordinario di Microbiologia degli alimenti all’Università di Teramo, ha messo a punto il documento “Indicazioni ad interim sull’igiene degli alimenti durante l’epidemia COVID-19”, pubblicato lo scorso 19 aprile.
Si tratta di linee guida nazionali che forniscono indicazioni e raccomandazioni specifiche per garantire l’igiene degli alimenti e degli imballaggi alimentari nelle fasi di produzione, commercializzazione e consumo domestico.
I principali destinatari di questo rapporto sono gli operatori della produzione alimentare, i gestori e gli operatori degli esercizi di commercio alimentare, i consumatori e le autorità sanitarie che a livello nazionale, regionale e locale sono preposte alla tutela della salute e sono coinvolte nella prevenzione e gestione di rischi correlati agli alimenti.
Dopo aver descritto le modalità di trasmissione del COVID-19, il documento analizza i dati della resistenza del virus sulle superfici e in funzione della temperatura e detta le norme igieniche e le precauzioni durante la produzione degli alimenti e durante la loro commercializzazione, l’accesso in sicurezza all’interno dei punti vendita, le norme igieniche dall’acquisto al consumo dei prodotti alimentari, le norme in ambito domestico.