(PRIMAPRESS) – ROMA – E’ bastata vedere l’accoglienza rivolte alle azzurre di calcio per capire che l’amore che si acceso verso le atlete della nazionale da parte dei tifosi non sparirà. L’Italia femminile sperava di restare in Francia ma così non è stato ma il sogno di un team azzurro che aveva acceso gli animi di vecchi e nuovi tifosi sembra aver costruito un rapporto duraturo. Il mister Milena Bertolini, all’arrivo a Fiumicino aveva detto: ”Mi auguro che tutto questo non finisca” mostrando soddisfazione per l’accoglienza riservata alla squadra.Sono i racconti delle giovanissime a far pensare che ormai c’è un feeling tra loro ed il maschilista mondo dei tifosi dei cori e dei club. Annamaria Serturini gioca nella Roma. E’ la più giovane della rosa, ha solo 21 anni, classe 1998: “E’ stata un’emozione incredibile – ha raccontato – sognavamo di far appassionare questa gente. Abbiamo scritto la storia per il nostro movimento, a breve arriverà il professionismo, questa è la goia più grande per noi giocatrici. E’ stata un’esperienza che bisogna capire e assimilare, soprattutto bisogna imparare dalle altre Nazionali. Questo è il punto di inizio per un futuro migliore. Ricordo più bello? Sicuramente l’esordio, le vittorie con Australia, Giamaica e Cina. Ci è mancata l’Olanda ma abbiamo scritto la storia lo stesso. La Ct Bertolini mi ha insegnato tanto. L’ho avuta cinque anni a Brescia, averla ritrovata qui è stato motivo d’orgoglio”. Infine un consiglio alle nuove generazioni di calciatrici: “Consiglio di continuare a lottare, di crederci sempre, di fare sacrifici che dopo tanti anni verranno ripagati”.
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