ROMA – Rancilio Cube family office fondato dalla famiglia Rancilio che opera dal 2013 nel panorama del Venture Capital internazionale, investendo in aziende e fondi innovativi, ha promosso un’iniziativa al fine di creare una sinergia virtuosa fra due delle aziende nelle quali ha investito: Yakkyofy e Deliveroo Italia.
Yakkyofy, leader nel dropshipping dalla Cina, donerà insieme con Rancilio Cube, una fornitura di presidi medici a Deliveroo Italia da distribuire ai suoi collaboratori, impegnati nel servizio delle consegne di pasti a domicilio per garantirne la sicurezza sui luoghi di lavoro.
“È il momento della solidarietà e della collaborazione – spiega Luca Rancilio, Co-Founder di Rancilio Cube – ognuno di noi deve fare la sua parte nel supportare le realtà a lui vicine. In questa situazione è fondamentale rivalutare il concetto di sussidiarietà a sostegno della ripresa e della continuità”.
Per Deliveroo si tratta di un contributo significativo, che si inserisce all’interno del piano messo in atto dall’azienda a tutela della sicurezza di rider, ristoranti e clienti.
Per Yakkyofy è un’altra possibilità di mettere le sue capacità di reperimento prodotti e logistica internazionale a disposizione della lotta al Coronavirus.
“Negli ultimi mesi,” ci racconta Giovanni Conforti Ceo e Founder di Yakkyofy “abbiamo recapitato oltre 1.900.000 di mascherine e altri dispositivi medici alla Protezione Civile di Roma, alla Polizia di Roma Capitale e a diverse farmacie.”
“Inoltre abbiamo lanciato un’iniziativa chiamata Nosciacalli,” continua Giovanni Conforti “volta a combattere i fenomeni speculativi sulla vendita delle mascherine con l’apertura di uno store online dove chiunque potrà acquistare questi prodotti a prezzi calmierati e contemporaneamente contribuire alla raccolta -Sempre con Voi- promossa dal Dipartimento della Protezione Civile a favore dei familiari di medici e infermieri morti nella lotta al Covid-19.”
“Ed oggi” conclude Conforti, “siamo veramente felici ed orgogliosi di essere stati chiamati da Rancilio Cube per prendere parte a questa straordinaria iniziativa volta a garantire la sicurezza dei runners nello svolgimento delle loro attività lavorative. Se lavoreremo tutti insieme siamo sicuri che ANDRÀ TUTTO BENE”.