MILANO – Siamo sempre più invasi da notizie bufala, in particolar modo in periodo di coronavirus.
Perchè si inventano notizie false? Il motivo è esclusivamente di natura economica, spesso fatto con intento fraudolento, le “notizia bomba” anche se inventate, nel mondo online procurano alta visibilità, numerosi click e condivisioni sui social che amplificano il traffico di visitatori, il traffico è ovviamente monetizzabile tramite la raccolta di dati dei visitatori o remunerato da campagne pubblicitarie.
Purtroppo non sempre siamo in grado di riconoscerle, spesso sappiamo che erano bufale solo dopo che esperti, istituzioni o fonti autorevoli smentiscono tali informazioni.
A livello sociale è un vero nuovo problema, la disinformazione crea ignoranza, manipola le masse e le persone più fragili.
In questo scenario nasce CERTNEWS, un servizio per blog e redazioni che vogliono “certificare” le proprie notizie rassicurando i lettori e informandoli che ciò che stanno per leggere è una notizia vera e non una bufala. Certnews si basa sull’autoresponsabilizzazione dell’editore, il quale deve accettare e osservare un codice etico di trasparenza nei confronti del lettore.
Gli aderenti al servizio ricevono un software da integrare nel loro sito (plugin) che ha la funzione di visualizza il marchio CERTNEWS nel titolo, aggiunge un tag [CERTNEWS] per farlo riconoscere dai motori di ricerca e inserisce un link a fine articolo per permettere al lettore di inviare a CERTNEWS segnalazioni di eventuali notizie false.
Il rispetto del codice etico è verificato tramite un crawler automatizzato che ispeziona gli articoli pubblicati e segnala i trasgressori.
CERTNEWS è una idea di Andrea Ciappesoni, il software web è sviluppato da It’s Digital.