(PRIMAPRESS) – TRIPOLI – Si contano almeno 40 morti nel centro di detenzione per migranti alla periferia Est di Tripoli per il bombardamento delle forze del generale Khalifa Haftar a Tajoura.Diverse fonti riportano del bombardamento con molte vittime in attesa di conferme ufficiali, mentre Guma El Gamaty, capo del partito dei Taghyeer in Libia e membro del gruppo libico per il dialogo politico, su Twitter, riferisce che “oltre 100 persone, incluse donne e bambini, sarebbero stati uccise” ma sono numeri riportati ancora senza nessuna conferma. Alle morti si aggiungono le informazioni del ministero della Salute del governo sostenuto dall’Onu che parla di almeno 80 migranti rimasti feriti. In un comunicato, il governo appoggiato dagli Stati Uniti accusa il sedicente Esercito nazionale libico guidato dal comandante Khalifa Haftar per il raid aereo nella Libia divisa tra due governi in guerra dove le forze di Haftar controllano gran parte dell’est e del sud del Paese. – (PRIMAPRESS)