MILANO – Hewlett Packard Enterprise (HPE), Poly e Citrix uniscono le forze con Computer Gross, Esprinet, Ingram Micro and Tech Data in Home Working Italy, un’iniziativa nata per sostenere le aziende italiane nel percorso di creazione di un’infrastruttura capace di sfruttare le opportunità dello smart working.
Affinché l’attività lavorativa da remoto sia produttiva ed efficace, è infatti necessario che l’azienda garantisca ai dipendenti l’accesso in cloud ai documenti, a strumenti di lavoro condivisi, e l’utilizzo dei propri dispositivi tecnologici con modalità semplici e sicure.
Un risultato ottenibile, ad esempio, grazie alle tecnologie di virtualizzazione del desktop fornite da Citrix e integrate con la soluzione iperconvergente di HPE SimpliVity. Esse consentono infatti di realizzare ambienti desktop che i singoli utenti di una rete aziendale possono visualizzare su qualsiasi device (un computer o un tablet), senza che le risorse a cui essi fanno riferimento (file, immagini, programmi, driver, preferenze) siano fisicamente presenti sul device stesso.
Virtual Apps and Desktop di Citrix fornisce app e desktop virtuali sicuri ai dipendenti attraverso un accesso remoto e riducendo i costi IT. Questa soluzione permette di soddisfare tutte le esigenze aziendali, consentendo a chi lavora i la libertà di farlo da qualsiasi luogo, e distribuendo applicazioni aziendali Windows, Linux e Web o desktop virtuali completi da qualsiasi cloud (pubblico, locale o ibrido) all’interno di un moderno spazio di lavoro digitale.
Per esigenze di questo tipo, soluzioni iperconvergenti come HPE SimpliVity, in cui la tecnologia Citrix è integrata, rappresentano la risposta ideale, consolidando ben 10 dispositivi e applicazioni in un blocco costitutivo semplice e potente per ambienti virtualizzati. Le aziende possono iniziare con pochi nodi e, al crescere degli utenti in Home Working, aggiungere altri blocchi iperconvergenti per scalare il sistema orizzontalmente. HPE SimpliVity include inoltre funzioni integrate di protezione dei dati e gestione incentrata sulle macchine virtuali per semplificare le operazioni quotidiane.
“In un momento così eccezionale come quello che stiamo vivendo, emerge con forza quanto le opportunità dello smart working possano essere fondamentali per garantire operatività ed efficienza alle aziende. Emerge però altrettanto chiaramente quanto queste, per poter funzionare, abbiano bisogno di infrastrutture tecnologiche valide, sicure e di facile gestione, di cui però tante realtà italiane, specie quelle di medie e piccole dimensioni, non sempre dispongono”, ha dichiarato Stefano Venturi, Presidente e Amministratore Delegato Hewlett Packard Enterprise Italia. “L’iniziativa che abbiamo lanciato con Poly e Citrix mira proprio ad assicurare a queste aziende un punto di riferimento unico, in grado di accompagnarle passo passo e di mettere a loro disposizione tutte le competenze, le tecnologie, il supporto e la consulenza di cui hanno bisogno”.
“Oggi l’importanza dello smart working è legata soprattutto all’emergenza sanitaria, ma in realtà si tratta di un modo di lavorare che va ben oltre il momento contingente”, afferma Fabio Luinetti, Country Manager di Citrix Italia. “Il lavoro è sempre meno un luogo in cui si va e sempre di più uno spazio digitale sicuro che segue le persone, sia quando per motivi di forza maggiore non possono essere in ufficio, sia per rispondere alle esigenze di un mondo del lavoro sempre più dinamico e sempre più mobile.”
“Registreremo un cambio di tendenza e lo smart working si consoliderà alla fine di questa crisi e diventerà una costante, modificandosi e radicandosi sempre più. Si supererà anche la logica attuale che vede la sua adozione legata soprattutto alla riduzione dei costi per le imprese, per andare verso un suo apprezzamento come tramite per un benessere collettivo”, ha dichiarato Armando Trivellato Vice President, Iberia, Italy, Russia CIS, ITSAG, Middle East and Africa di Poly.
Inoltre, per gestire le necessità delle organizzazioni e delle aziende che, sempre più numerose, stanno ricorrendo all’home working, Aruba – società di Hewlett Packard Enterprise specializzata nel Networking – offre la soluzione Smart Office cost-effective e Plug&Play che consente di trasferire l’ufficio a casa del singolo, del dipendente, estendendo la rete aziendale in modo rapido e affidabile.
Questa soluzione è destinata ad ambienti in cui le persone utilizzano qualsiasi tipo di dispositivo con connessione LAN o Wi-Fi, specialmente in quelli con telefonia IP o Unified Communication & Collaboration.
Grazie ai Remote Access Point (RAP) su cui si basa la soluzione, è possibile creare una VPN sicura dall’AP a un concentratore VPN installato nella sede centrale o nel Data Center: ogni dipendente può ricevere direttamente a casa un AP che propagherà lo stesso SSID della rete aziendale usufruendone anche il Wi-Fi senza dover apportare nessuna modifica alla configurazione.
Non occorre installare alcun software nei dispositivi dei singoli utenti né è necessario l’intervento diretto di un installatore a casa del dipendente (Plug&Play). È sufficiente collegare l’AP al router fornito dall’ISP per connettersi all’SSID, all’Intranet e agli altri servizi aziendali, per lavorare dalla propria abitazione; l’AP dispone, inoltre, di porte LAN cui è possibile connettere dispositivi che richiedono una connessione cablata come telefono IP, stampante di rete, PC desktop.
Per questa semplicità di implementazione e per la facilità di utilizzo, la soluzione Smart Office di Aruba è ideale per creare un piccolo ufficio personale.
Tra i numerosi vantaggi che ne derivano sono da sottolineare, in particolare: la possibilità di configurazione automatica (Plug&Play) e di gestione remota degli AP attraverso la piattaforma di gestione Cloud, Aruba Central – che da un’unica interfaccia web centrale è accessibile per assicurare visibilità e controllo da qualsiasi posizione sia di un singolo sito sia di migliaia di siti remoti; la garanzia di una connettività sicura per i dispositivi Wi-Fi e cablati grazie all’applicazione automatica delle policy di sicurezza e filtraggio del traffico.
La soluzione Smart Office è valida anche in caso di trasferte di lavoro attraverso l’applicazione Aruba VIA, il client VPN che rende più facile connettersi in maniera sicura alle risorse aziendali da ovunque ci si trovi, anche in viaggio.