MODENA – Dal 21 al 27 settembre si terrà a Modena la quarta edizione del festival della cultura digitale “Modena Smart Life”. A seguito delle disposizioni per fronteggiare la diffusione della pandemia che ci ha coinvolto negli ultimi mesi, quest’anno si terrà interamente in live streaming. In particolare: dal 21 al 24 settembre si alternano contributi e riflessioni specifiche legate al mondo della scuola e delle professioni, presentazioni di esperienze concrete del mondo della didattica, della cultura, della pubblica amministrazione e delle imprese; il 25 e il 26 sono giornate caratterizzate da dirette on line non stop in cui il pubblico potrà interagire coi relatori, durante lezioni, conferenze e dimostrazioni che analizzano le tematiche, i problemi e le opportunità che il mondo in rete ci riserva; infine si chiude domenica 27 con una riflessione sulle trasformazioni che possiamo aspettarci nel prossimo futuro.
Modena Smart Life nasce dalla volontà di pensare un modo nuovo e stimolante per offrire un quadro organico di ciò che si muove oggi nel settore dell’innovazione digitale; vuole essere una vetrina per dare uno sguardo sul futuro e un momento di incontro e confronto con gli esperti del settore e con il pubblico per raccogliere e mettere a sistema i suggerimenti e le energie della città. I promotori della rassegna sono Comune di Modena, Fondazione San Carlo, Fondazione di Modena, Unimore, Fondazione Democenter e Camera di Commercio di Modena, col contributo di Fpa e la partecipazione del Laboratorio Aperto.
La prima edizione si è svolta a ottobre 2016 con tre giorni dedicati alla cultura digitale a 360°: dalla creatività alla sicurezza informatica, passando dall’etica di Internet agli artigiani digitali, tra stampanti 3D e novità del settore, fino alla programmazione con Linux, ai seminari universitari o ai videogame realizzati sui banchi delle elementari; la seconda edizione, 2017, di Modena Smart Life si è svolta alla fine di settembre 2017 nell’ambito della prima edizione del festival “After – Futuri digitali” dove il tema trattato è stato “connettere – strategia nazionale della banda ultra larga”, cioè come la banda ultra larga è in grado di cambiare la vita dei cittadini e delle imprese, aumentando le capacità degli individui; il tema dell’edizione 2018, è stato “futuro”; invece, l’ultima edizione tenutasi l’anno scorso, ha analizzato il rapporto “umanità vs intelligenza artificiale”.
Quest anno la parola chiave sarà “Network, vivere connessi”; tema che si è rivelato al quanto attuale dopo che la pandemia da Coronavirus ha stravolto le abitudini di relazione sociale e ha costretto l‘intera popolazione, anziani e bambini, all’utilizzo di internet, attraverso i social, verso piattaforme per conference call, smart working e lezioni online.
La città di Modena è promossa al quinto posto in Italia, e al secondo in Emilia-Romagna, nella speciale classifica della trasformazione digitale; per determinare il posizionamento sono stati considerati indicatori come la penetrazione nel territorio del servizio Spid, il sistema pubblico di identità digitale che consente di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati aderenti; la diffusione di PagoPa, il sistema dei pagamenti di servizi vari per pubbliche amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi; la quantità di operatori economici che hanno utilizzato fondi per la digitalizzazione e per assumere figure di riferimento per la trasformazione tecnologica; il numero di domini web registrati e la presenza di portali dotati di vendita online: l’e-commerce.