MILANO – Poiché le aziende sono passate al lavoro a distanza durante la pandemia e la società si affida sempre più ai canali digitali e ai servizi online, l’importanza della cyber resilienza e della preparazione continua a crescere.
Cosa succederebbe e come reagireste se un grave incidente informatico prendesse la vostra organizzazione di sorpresa? Sareste in grado di continuare le vostre operazioni commerciali anche senza le vostre applicazioni digitali? Vi siete preparati a situazioni diverse esercitando o facendo piani di business continuity?
Queste domande sono valide per tutti i tipi di organizzazioni, in quanto un’organizzazione preparata per gli incidenti informatici si riprende in modo più rapido ed efficiente. La garanzia della continuità operativa è un fattore di competitività che assicura il recupero in caso di incidenti di sicurezza estesi nelle piattaforme digitali e consente la continuità operativa in futuro.
“La maggior parte delle organizzazioni sono selezionate come obiettivo per la criminalità informatica a causa di una sicurezza informatica inadeguata. Invece di cadere nell’oscurità, tuttavia, questa può essere vista anche come un’opportunità. La cybersecurity può essere migliorata in modo significativo aumentando la consapevolezza della cybersecurity del management e del personale, identificando i rischi nell’ambiente operativo digitale e – con il supporto di un partner per la cybersecurity – concentrandosi soprattutto sulle questioni che hanno il maggiore impatto sulle operazioni dell’organizzazione”, afferma Petri Kairinen, CEO di Nixu.
“Nella cybersecurity, è fondamentale iniziare la pianificazione a partire dalle minacce reali e dalle operazioni di business dell’azienda. Questo assicura che gli investimenti nella cyber difesa siano diretti alle aree critiche per il business e alle minacce reali a cui sono esposti”, spiega il CEO di Nixu.