(PRIMAPRESS) – ROMA – Per gli affitti brevi si cambia di nuovo. La cedolare secca che era stata introdotta non ha prodotto risultati significativi è così si decide per maniere più forti.Le nuove regole, invece prevedono regole più stringenti. In pratica l’Agenzia delle entrate avrà il potere di accedere alla banca dati «Alloggiati web» della Polizia di Stato. Infatti le aziende che affittano su app e siti come Airbnb, Booking.com o HomeAway sono tenuti per legge a comunicare le generalità degli inquilini. Il fisco potrà usare queste informazioni per controllare il rispetto degli adempimenti fiscali, mediante l’incrocio dei dati con le dichiarazioni dei redditi e il pagamento della cedolare. – (PRIMAPRESS)