MILANO – In Rete per fare rete. Il mondo dell’aftermarket automotive si è dato appuntamento al Futurmotive – Digital Expo and Conference per parlare dei cambiamenti e delle innovazioni che stanno interessando il settore. Il 10 dicembre, all’interno di un’arena virtuale, rappresentanti di aziende, esperti internazionali, università e associazioni di categoria si incontreranno per discutere di scenari e strategie economiche dell’industria dell’auto e della sua filiera.
I temi del Futurmotive
Innovazione tecnologica e mobilità, un nuovo modello di supply chain e un sistema economico basato sulla circolarità, sono alcuni dei temi contenuti nel programma del Futurmotive – Digital Expo and Conference. “L’impatto della pandemia sul settore automotive, che secondo alcuni analisti avrebbe dovuto rallentare lo sviluppo tecnologico del settore, non ha in realtà influito sui processi innovativi – ha dichiarato Renzo Servadei, Amministratore Delegato di Autopromotec –. Temi come la connected mobility, l’economia circolare, l’applicazione di software di intelligenza artificiale ai veicoli e la digitalizzazione delle officine e delle reti di distribuzione sono gli elementi chiave per delineare gli scenari economici del prossimo futuro. È su queste tematiche che abbiamo costruito il progetto di Futurmotive: l’obiettivo è di coinvolgere insieme ai settori della componentistica, delle attrezzature e del pneumatico anche i rappresentanti di software house, esperti di innovazioni tecnologiche, docenti universitari e analisti economico-finanziari in modo da divulgare saperi, rafforzare relazioni commerciali e costruirne di nuove. Questo incontro deve servire da fucina per costruire una nuova cassetta degli attrezzi dell’industria automotive in vista del grande evento fisico che organizzeremo per maggio 2022”.
Futurmotive – Digital Expo and Conference: il programma
L’evento Futurmotive – Digital Expo and Conference si svolgerà in diretta streaming e sarà strutturato in modo da alternare interventi di scenario a workshop di approfondimento. Il format scelto ricalca quello del modello “televisivo” con gli ospiti che si alterneranno, a seconda dell’argomento trattato, durante tutta la giornata (inizio 9.30, conclusione 17.00). La scelta di dare all’evento i ritmi di un programma televisivo è stata fatta per cercare di catturare al meglio l’attenzione degli operatori del settore. Il programma prevede una serie di sessioni di circa 40 minuti divise per argomenti. In questo modo gli operatori professionali avranno la possibilità di seguire gli approfondimenti relativi alla propria materia di interesse. I temi che verranno affrontati riguarderanno: la trasformazione della filiera produttiva, la digitalizzazione delle reti, l’impatto economico della pandemia da Covid-19 sul settore aftermarket, lo sviluppo dell’intelligenza artificiale in campo automotive, l’economia circolare, l’accesso ai dati di bordo dei veicoli e la gestione dei big data, la cybersecurity, le officine connesse e l’evoluzione delle infrastrutture e delle stazioni di servizio. I visitatori collegati da remoto oltre a seguire gli incontri avranno anche la possibilità di muoversi all’interno degli stand virtuali allestiti dalle aziende partecipanti. In questi spazi i visitatori potranno accedere al materiale messo a disposizione da ciascuna azienda e dialogare in chat e in videoconferenza direttamente con i rappresentanti commerciali. In questo modo, gli operatori di settore potranno trovare immediatamente le soluzioni tecniche di cui hanno sentito parlare nella parte convegnistica.