NAPOLI – Il Gruppo Fiart Mare ha il piacere di annunciare di aver varato il Fiart 52 Open, terzo modello portato al debutto durante il 2020, anno in cui ricorre il 60° anniversario dalla fondazione del cantiere. La cerimonia del battesimo del mare si è svolta nello scalo che si trova all’interno della storica struttura produttiva di Baia, dove, con le dovute cautele sanitarie anti-covid, erano presenti le maestranze e i manager che hanno partecipato alla costruzione del nuovo motoryacht
Fiart 52 è uno dei modelli di maggior successo dei 60 anni di storia del Gruppo Fiart. Portato al debutto in versione Hard Top nel 2016, questo motoryacht deve fama alla sua carena strepitosa, capace di regalare emozioni da barca sportiva e comfort assoluto, e al sottocoperta sfruttato e allestito in maniera eccellente, valori che lo collocano fra i benchmark del mercato e che hanno spinto il Gruppo Fiart a realizzare una sua nuova declinazione: il Fiart 52 Open.
Si tratta di una versione il cui progetto è ancor più focalizzato sul concetto di convivialità, grazie a un differente lay-out di coperta, ora totalmente aperto, inequivocabilmente vocato a far godere agli ospiti la vita “en plein air”. Fiart 52 Open ha un pozzetto sbalorditivo, quello di un motoryacht ben più grande, dove gli otto metri lineari di lunghezza, sono stati interpretati dai progettisti del cantiere con un allestimento composto da distinte zone relax, dove si alternano chaise longue, un’enorme dinette con doppi tavoli unibili e il classico prendisole di poppa, tutte senza soluzione di continuità: un unico godibilissimo ambiente, come sottolineato dal rivestimento in teak di tutto il pagliolo. Il grande mobile che si trova sul lato di dritta del pozzetto, alle spalle del cockpit di guida, è il perfetto compendio all’area. Bello e indistruttibile, al suo interno contiene tutto ciò che occorre a supportare un party o una cena a bordo: cucina, lavello, frigo e volendo anche il barbecue o l’ice maker, oltre a una grande TV a scomparsa.
La compartimentazione interna del Fiart 52 Hard Top ha ottenuto ottimi riscontri dai propri armatori, per cui il layout del suo sottocoperta è stato sostanzialmente confermato anche sul Fiart 52 Open, sebbene il nuovo modello porti con sé diversi spunti innovativi, un’ulteriore ottimizzazione che lo rende ancora più godibile. La zona notte dell’imbarcazione dispone quindi di tre cabine e due bagni, con il quadrato centrale dove è collocata la cucina. Le due cabine più grandi si trovano rispettivamente a poppa, l’armatoriale, full beam con servizi en suite, e a prua, la VIP, generosa nella disponibilità di volume e luce.
Grazie alla carena riuscitissima in termini di seakeeping e in grado di esprimere ottime velocità – 37 nodi con soli 1.200 HP complessivi, forniti dalle propulsioni IPS 800 di Volvo Penta – Fiart 52 Open mantiene forte una sua connotazione sportiva, che la rende interessante anche ai più giovani armatori, in cerca di divertimento puro.