MILANO – F2i sgr, il principale Fondo Infrastrutturale italiano, ha siglato l’accordo per l’acquisizione da VEI Log Spa del gruppo MarterNeri, gestore di terminali portuali a Monfalcone e Livorno. MarterNeri, le cui attività sono state avviate nel 1969 dalle famiglie fondatrici, è titolare di concessioni e autorizzazioni a Monfalcone e a Livorno.
L’acquisizione, il cui perfezionamento resta condizionato alle autorizzazioni delle competenti autorità, verrà effettuata attraverso F2i Holding Portuale (FHP), società interamente controllata dal Terzo Fondo F2i e dal Fondo F2i-ANIA. Le attività di MarterNeri si integreranno con quelle già svolte da FHP nei quattro terminal di Carrara, Marghera e Chioggia, acquisiti nel 2019. Dal consolidamento in FHP nasce il primo operatore portuale italiano nel settore delle rinfuse, attivo nell’Alto Adriatico e nel Tirreno con oltre 7 milioni di merci movimentate annualmente, 7 terminali in gestione, 200 mezzi di sollevamento e movimentazione, magazzini e infrastrutture di interconnessione.
Il comparto delle merci rinfuse solide (prodotti siderurgici, cereali, cellulosa, fertilizzanti, moduli industriali speciali e altre merci che, per caratteristiche specifiche, non sono trasportate in containers) è strategico per l’economia nazionale. Il 70% delle importazioni e il 50% delle esportazioni italiane avvengono via mare, per un valore annuo di 160 miliardi di euro. La logistica relativa a tali merci è un tassello indispensabile per garantire l’efficiente operatività dei principali distretti industriali italiani. A tal proposito, il disegno industriale realizzato da F2i, che potrà ulteriormente ampliarsi nei prossimi mesi, riguarda anche la logistica di terra via trasporto ferroviario, attività in cui recentemente F2i ha investito con l’acquisizione di CFI (Compagnia Ferroviaria Italiana), il maggior operatore nazionale indipendente. Dopo l’acquisizione di MarterNeri, il volume d’affari e il numero di addetti delle società appartenenti a F2i e operanti nel comparto delle merci rinfuse sono stimati essere superiori rispettivamente a 170 milioni di euro e 630 risorse.
“Il settore della logistica portuale delle merci rinfuse è strategico per l’economia italiana ma è gestito in modo frammentato e manca di integrazione con la logistica di terra”, ha dichiarato Renato Ravanelli, amministratore delegato di F2i Sgr, “nel corso dell’ultimo anno abbiamo assistito al grande interesse da parte di istituzioni e operatori stranieri, europei ed extra europei, verso i porti nazionali. La nuova geografia dei commerci e l’evoluzione geofisica dei trasporti stanno infatti determinando una crescente centralità delle coste italiane. F2i risponde a tali evoluzioni con un progetto italiano volto alla nascita di un operatore integrato con il trasporto ferroviario, capace di servire le esigenze della clientela nazionale e internazionale in maniera professionale e, in quanto operatore indipendente, in maniere non discriminatoria”.
“Dopo gli investimenti nei comparti ferroviario e aeroportuale, il Fondo ANIA rafforza il suo posizionamento nel settore dei trasporti acquistando MarterNeri, società operante nella logistica portuale. L’operazione ha una rilevanza strategica per l’economia che, dopo la pandemia, sarà chiamata a correre più veloce che mai, con infrastrutture all’altezza degli obiettivi di crescita che l’Italia si è prefissa. Sono evidenti, inoltre, gli impatti positivi sia sull’occupazione del settore sia in termini di sostenibilità, in linea con i criteri di selezione ESG che stanno guidando sempre più gli investimenti del comparto assicurativo italiano”, ha dichiarato Maria Bianca Farina, Presidente dell’ANIA, Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici.