ROMA – L’Università degli Studi Link Campus University è partner del progetto di ricerca europeo O-City, finanziato dall’Unione Europea attraverso il programma Erasmus+ 2019/2021. Il team impegnato vede la partecipazione di 13 partner, università, fondazioni e aziende di sei nazioni diverse: Spagna, Italia, Slovenia, Serbia, Grecia e Colombia.
Il progetto ha l’obiettivo di promuovere modelli di Orange Economy (l’economia creativa) per città e territori, che prevedono investimenti strategici in cultura e creatività per generare nuove strategie di crescita e nuovi paradigmi economici, sociali e culturali.
Per questo è stata inaugurata la nuova piattaforma multimediale del progetto che permetta di scoprire, promuovere e valorizzare il patrimonio culturale, incoraggiare l’economia creativa e modernizzare le metodologie adottate dall’università per stimolare l’innovazione sono infatti due dei principali obiettivi del progetto.
Di fronte alla crisi provocata dall’emergenza sanitaria del Coronavirus, la sfida della trasformazione digitale è decisiva. In Italia, le industrie culturali e creative valgono 90 miliardi di euro e danno occupazione a più di un milione di persone oltre a rappresentare il miglior investimento per il futuro dei territori.
L’impegno di O-City è quello di ripensare l’economia in forma sostenibile e accelerare i processi di digitalizzazione per il mercato nazionale e internazionale di prodotti e servizi con l’obiettivo di creare nuove opportunità di lavoro per le giovani generazioni.
Il progetto ha, inoltre, finanziato un servizio dedicato alle Università che vogliono ospitare nei loro programmi didattici artisti, creativi, esperti digitali, videomakers, fotografi e altri professionisti delle industrie culturali e creative.
La piattaforma, infatti, offrirà corsi di formazione gratuita agli studenti per trasferire competenze digitali, artistiche e imprenditoriali.