MILANO – Al via la campagna di crowdfunding della startup Wait4Call che ha sviluppato la prima app di digital audio advertising che permette di guadagnare soldi semplicemente ascoltando pubblicità targetizzata.
Immaginatevi quante chiamate vengono effettuate al giorno in Italia, parliamo di milioni di telefonate giornaliere e miliardi di secondi persi nell’attesa di ricevere una risposta dall’altra parte della cornetta. Da qui è nata l’idea della startup Wait4Call, che ha appena lanciato la sua prima campagna di crowdfunding su WeAreStarting, di utilizzare questo tempo “morto” per creare un’innovativa piattaforma di audio advertising.
LPE Group S.r.l., la società dietro Wait4Call fondata dal cesenate Luca Legni, ha sviluppato un applicativo Android che permette alle aziende di effettuare e gestire campagne pubblicitarie audio che si trasmettono durante una qualsiasi telefonata da smartphone, mentre l’utente è in attesa della risposta del suo interlocutore. In questa maniera, l’utente che si è scaricato l’app potrà ascoltare pubblicità solo in base alle proprie preferenze. Quest’opzione rappresenta un grande vantaggio per le aziende perché assicura loro di raggiungere il pubblico potenzialmente interessato alla propria campagna usufruendo di uno spazio finora inutilizzato, non intrusivo.
“L’idea è stata dal principio quella di creare un nuovo canale media innovativo ottimizzando un tempo comunque inutilizzato. Inoltre il trend è chiaro, il digital audio advertising sta crescendo a discapito dei canali digital tradizionali” spiega Luca Legni.
Il consumo di digital audio, cioè di contenuti audio fruiti mediante dispositivi connessi alla rete, è in costante aumento a fronte della crescente adozione di stili di vita “mobile” e “always-connected” da parte degli italiani, in cui l’audio svolge un ruolo sempre più centrale. La direzione è quella di contesti “audio first”, in cui ciò che si ascolta è più importante di quello che si vede, prefigurando un ambiente in cui inserzionisti, brand e agenzie potranno eccellere rinnovando la loro esperienza nella comunicazione audio.
Un aspetto vincente, che incentiva il download di Wait4Call, è che per ogni spot ascoltato o video visualizzato – all’interno dell’app – l’utente viene remunerato, non con crediti o coins, ma con denaro reale che può essere incassato o donato agli enti beneficiari partners.
“Wait4Call non è solo un nuovo servizio pubblicitario ma un vero e proprio valore per la comunità, Wait4Call può rappresentare un gran aiuto per le associazioni e gli enti benefici” aggiunge Gian Marco Boschi CFO di Wait4Call.
Attualmente l’app Wait4call ha raggiunto 3.000 download e con circa 40 spot attivi in diversi settori merceologici. L’obiettivo della campagna è raccogliere fino a 150.000€ per lo sviluppo di nuove soluzioni dell’app e per le attività di marketing e commerciale legate alla crescita degli utenti e delle aziende partners.