MILANO – Il Ceo di Tesla Elon Musk ha presentato, sul palco dell’evento AI Day organizzato da Tesla e dedicato alle iniziative di intelligenza artificiale, il progetto di un robot umanoide: si chiama Tesla Bot e debutterà sotto forma di prototipo funzionante entro il prossimo anno.
Il Tesla Bot sfrutterà l’esperienza dell’azienda con le macchine automatizzate, e anche i comparti hardware e software saranno legati a doppio filo agli sviluppi del sistema Autopilot per l’assistenza alla guida.
Alto 1,77 metri, peserà circa 57 chilogrammi e avrà il viso coperto da un display su cui mostrare informazioni relative alle mansioni da svolgere. Avrà inoltre cinque dita ed una silhouette androgina in bianco e nero.
Il Tesla Bot, concepito per eseguire compiti “pericolosi, ripetitivi e noiosi”, utilizzerà la stessa tecnologia dei veicoli semi-autonomi. Potrà muoversi raggiungendo una velocità massima di 8 chilometri orari, sollevare da terra fino a 68 chilogrammi e trasportarne 2Il nome in codice scelto durante la fase di creazione è Optimus.
L’intento di Musk è quello di sviluppare un robot capace di fare le cose da solo, senza dovergli impartire ogni volta comandi espliciti. Poche istruzioni per una libertà di movimento e di azione che lo porti ad essere realmente utile nel quotidiano.
“Ha senso dare a tutto una forma umanoide”, ha detto Elon Musk durante la presentazione. Il Tesla Bot sarà “amichevole” e avrà “profonde implicazioni per l’economia, che si basa sul lavoro”, ha aggiunto.
Musk ha affermato che il robot non era destinato ad entrare nella produzione di Tesla, ma che l’azienda sta sviluppando molti dei computer necessari per la robotica, quindi ha senso che costruisca un robot progettato per lavori pericolosi, ripetitivi o noiosi che alla gente non piace fare.