ROMA – L’Università Luiss Guido Carli, grazie a un’intesa con Bancomat S.p.A., leader del mercato dei pagamenti con carta di debito in Italia, ha attribuito cinque borse di studio nell’ambito del corso di laurea magistrale in “Law, Digital Innovation and Sustainability”, per l’anno accademico 2021/22.
Nato dall’idea di creare un biennio di specializzazione orientato allo studio dei processi di transizione digitale ed ecologica, il corso offre la possibilità di formarsi su progetti e operazioni di “Ricerca e Innovazione”, in stretta collaborazione con aziende e istituzioni.
Il modello didattico è infatti quello del “job on the training” che coinvolge gli studenti su progetti reali, stimolando lo sviluppo di soluzioni e il lavoro di gruppo sulle nuove sfide della società globale.
“L’intesa con Bancomat si inserisce nel quadro della strategia di innovazione alla didattica del nostro Ateneo volta a sviluppare un approccio centrato anche sull’analisi, ideazione e realizzazione di progetti concreti, attraverso percorsi formativi flessibili, plasmati sulle esigenze di un mondo del lavoro in costante evoluzione” dichiara Andrea Prencipe, Rettore dell’Università Luiss Guido Carli. “L’investimento sulle borse di studio rivolte agli studenti del corso in “Law, digital innovation and sustainability” – aggiunge – rappresenta una testimonianza tangibile dell’attenzione che aziende di primo piano come Bancomat nutrono verso giovani di talento, con la consapevolezza che occorre investire in un modello educativo in grado di preparare le nuove generazioni alle opportunità di lavoro che la transizione ecologica e digitale offriranno.”
“È una grande soddisfazione presentare insieme a Luiss questa iniziativa” dichiara Alessandro Zollo, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Bancomat. “In questi ultimi anni sono stati fatti passi importanti verso la digitalizzazione del Paese e Bancomat ha avuto un ruolo di traino e di guida. Ci teniamo a dare ai nostri ragazzi di talento gli strumenti adeguati a entrare nel mondo del lavoro, con le competenze necessarie richieste oggi dal mercato. Questo corso, in linea con il sistema Luiss di integrazione studio – lavoro, rappresenta un volano importante per formare e preparare le nuove generazioni alle prossime sfide globali. Per questo, abbiamo deciso di partecipare attivamente, io per primo portando la mia esperienza accademica, perché ritengo che non si possa parlare di transizione ecologica, digitale e di rilancio del Paese senza coinvolgere la nostra futura classe dirigente, le scuole e le università di eccellenza che devono formarla e noi aziende, che per prime dovremmo contribuire a sostenere il talento di giovani studenti offrendo valore aggiunto ed esperienze concrete.”
Per l’a.a. 2021-2022 l’Ateneo intitolato a Guido Carli ha stanziato complessivamente per i suoi iscritti circa 1.000 borse di studio.
La Luiss prevede esoneri totali/parziali e agevolazioni economiche per studenti appartenenti a determinate categorie; premi di laurea, contributi per la mobilità internazionale (doppia laurea, Erasmus, tesi all’estero, ecc.) e retta agevolata per il pagamento dell’alloggio per studenti in possesso di determinati requisiti economici.