TORINO – All’Università di Torino, al corso di Laurea Magistrale in Psicologia del lavoro e delle organizzazioni presso il Dipartimento di Psicologia, dal 16 marzo 2022, prenderà il via il laboratorio “Contesti e strumenti per il benessere e la felicità”, in collaborazione con il Movimento Mezzopieno, con l’obiettivo di approfondire la conoscenza dei costrutti di benessere e di felicità, di illustrare gli strumenti che possono promuoverli in diversi ambiti e di allenare un pensiero critico riguardo le forme che la felicità e il benessere può assumere in diversi ambiti di vita. Il laboratorio offrirà un approccio esperienziale, analizzando vari contesti come l’educazione, la comunicazione, la comunità, le organizzazioni.
Marta Casonato, psicologa e responsabile dell’ufficio studi di Mezzopieno e Semi Onlus e titolare dell’insegnamento del Laboratorio “Contesti e strumenti per il benessere e la felicità”, che terrà il laboratorio, spiega: “Promuoviamo un approccio costruttivo alla vita, ispirato al corso più frequentato di sempre all’Università di Yale – “Psychology of Good Life”-. Si punta a far fiorire il benessere, è un mettersi in gioco e riflettere. La felicità è legata al momento, al sentirsi bene, ma è anche investire in ricerca di significato e in relazioni positive”.
Il laboratorio all’Università di Torino nasce su iniziativa di Semi Onlus, tramite il Movimento Mezzopieno, la rete italiana della positività, che da tempo porta avanti attività tra la gente e con diversi enti della società civile parallelamente a un percorso di ricerca e di confronto sul tema della promozione della felicità e del benessere, con un approccio interdisciplinare che coinvolge la psicologia, l’informazione, la pedagogia ma anche l’economia e la cooperazione internazionale. Dal 2021 è stata formalizzata una specifica Convenzione con il Dipartimento di Psicologia.
L’attività di ricerca e di didattica sono gli strumenti attraverso cui il movimento Mezzopieno approfondisce la sua capacità di interpretare e analizzare la società e le sue evoluzioni. L’obiettivo dell’attività scientifica della comunità Mezzopieno è quello di sviluppare nuovi strumenti di conoscenza e supporti didattici ad uso dell’attività del movimento, dei suoi membri e per la collettività.
Le collaborazioni di Mezzopieno con le Università risalgono alla creazione della prima cattedra dedicata al filosofo Raimon Panikkar, padre del dialogo interculturale e interreligioso, sull’economia etica presso l’ateneo torinese.
“Parlare di felicità e di benessere è importantissimo. Dobbiamo insegnare ai futuri professionisti della salute mentale che è indispensabile investire sul benessere e sulla felicità delle persone e non soltanto sulla cura del malessere. L’obiettivo del laboratorio è quello di trasmettere a studenti e studentesse l’importanza di focalizzarsi non solo sul risultato delle proprie azioni, del proprio lavoro, ma anche sullo stare meglio e far star meglio gli altri. Un insegnamento per rimettere al centro i bisogni più autentici, sia in ambito professionale che nella vita quotidiana”, aggiunge Marta Casonato.
Il benessere non è la mera assenza della malattia o del disagio e la felicità non è circoscritta al picco di endorfine, al successo momentaneo o alla gioia che si prova in seguito ad un particolare evento. Entrambi i costrutti, pur differenziandosi, fanno riferimento a un più ampio equilibrio, un’armonia tra il proprio mondo interno e quello esterno. Anche i contesti in cui si vive sono importanti, dove per contesto intendiamo le dimensioni relazionali, gli aspetti sociali che sono più vicini a noi, dall’ambiente professionale alle circostanze più generali in cui tutti viviamo.
Come esercitarsi con la felicità? Sono molte le pratiche semplici che si possono inserire nella quotidianità la cui efficacia è stata dimostrata con studi scientifici. Una scienza applicabile, quella della felicità, alla portata di tutti.