ROMA – Si sono aperti a Tianjin, in Cina, i lavori della terza edizione del Forum PMI, organizzato nell’ambito del Business Forum Italia-Cina (BFIC) sotto la presidenza di Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e Bank of China (BoC), in coordinamento con il Ministero dello Sviluppo Economico italiano (MiSE) e il Ministero del Commercio cinese (MOFCOM) e con il supporto di Confindustria, Agenzia ICE e ABI.
L’iniziativa si svolge nel 5° anno dall’istituzione del BFIC, l’organismo fondato nel 2014 dai Governi Italiano e Cinese con l’obiettivo di promuovere le relazioni economiche tra i due Paesi, attualmente presieduto da Fabrizio Palermo, Amministratore Delegato di CDP, e da Liu Liange, Chairman di Bank of China.
L’evento rappresenta l’occasione per sottolineare il ruolo di CDP nello sviluppo della collaborazione finanziaria e industriale fra Italia e Cina e per promuovere nuove opportunità di business per le piccole e medie imprese, alla luce dell’ampio potenziale offerto dal mercato cinese. Il rilancio del sostegno alle imprese, soprattutto PMI, rappresenta infatti un’attività chiave per la quale il Piano Industriale di CDP prevede di mobilitare 83 miliardi di euro nel triennio 2019-2021.
Il Gruppo CDP vanta già una forte presenza in Cina, con oltre 60 società partecipate direttamente o indirettamente, che generano oltre 3 miliardi di euro di fatturato e gestiscono circa 50 impianti produttivi e uffici nelle principali città del Paese.
Inoltre, grazie al suo ruolo di catalizzatore di risorse di investitori esteri, il Gruppo CDP ha attratto negli anni oltre € 2,5 miliardi di investimenti cinesi in società partecipate.
Parallelamente, il Polo dell’Export, con SACE e Simest, supporta le imprese italiane con un portafoglio completo di finanziamenti, garanzie ed equity per favorire innovazione, crescita e competitività.
Il sostegno alle imprese italiane in Cina si estende anche al lato della raccolta. E’ di luglio scorso l’emissione del primo “Panda Bond” da 1 miliardo di Renminbi.
CDP rappresenta il primo emittente italiano, nonché il primo Istituto Nazionale di Promozione dell’UE, ad emettere obbligazioni in valuta locale. Grazie alla partnership con Bank of China, il Gruppo ora può offrire finanziamenti alle imprese italiane già attive o interessate a operare in Cina, con risorse raccolte dall’emissione dei Panda Bond. Si tratta di un importante passo verso un supporto ancora più organico e strutturato che CDP si impegna a mettere in campo per l’internazionalizzazione del tessuto produttivo italiano.
Finanziamento da 50 mln di euro per la crescita dell’italiana SDF in Cina
Ammonta a circa 393 milioni di Renmimbi, equivalenti a 50 milioni di euro, il primo finanziamento in valuta locale concesso da CDP utilizzando la liquidità proveniente dall’emissione del Panda Bond. La linea di credito è stata accordata in favore di Deutz Fahr Machinery Co. Ltd., società cinese controllata dal gruppo italiano SDF, uno dei principali produttori di trattori, macchine da raccolta e motori diesel al mondo, con ricavi consolidati superiori a un miliardo di euro. Bank of China Milan branch ha agito in qualità di Facility Agent nella transazione.
Le risorse saranno destinate a supportare la crescita del gruppo SDF in Cina a sostegno di interventi volti a potenziare le linee di produzione, rinnovare impianti e macchinari e sviluppare nuovi prodotti.