(PRIMAPRESS) – ROMA – In Europa il tasso di disoccupazione registrato nel mese di agosto, secondo Eurostat, appartiene alla Grecia che detiene il record negativo con il 17% mentre la Spagna è al 13,8%. Nel frattempo in Germania il numero di disoccupati è sceso nel mese di settembre dello 0,2%, sotto la soglia del 5%, raggiungendo il 4,9%, cioè il dato più basso mai registrato per questo mese dalla riunificazione della Germania nel 1990. E parlando di disoccupazione giovanile è sempre la Grecia a segnare il tasso più alto, raggiungendo il 33% nel secondo trimestre del 2019, seguita dalla Spagna al 32,2% e dall’Italia al 27,1%.L’Italia è riuscita a scendere al 9,5%, con una impercettibile diminuzione dello 0,3% su base mensile. Si tratta del minimo dal novembre 2011. Ma la stima degli occupati risulta sostanzialmente stabile rispetto a luglio con il tasso di occupazione che rimane al 59,2% A rilevarlo è l’Istat – Istituto nazionale di statistica – che evidenzia anche la flessione della disoccupazione giovanile, ovvero la fascia d’età tra a i 15 e i 24 anni, in calo di 1,3 punti percentuali su base mensile, portandosi al 27,1%. Anche qui si parla di tasso più basso dall’agosto del 2010. Gli occupati su base mensile aumentano nella fascia ultracinquantenni (+34mila), mentre calano nelle altre classi d’eta, in particolare nella fascia giovanile (-23mila). La crescita di dipendenti occupati riguarda sopratutto i permanenti (+27mila), mentre calano (-33mila) gli indipendenti. Calano disoccupati ma risalgono gli inattivi I disoccupati – coloro che sono in cerca di occupazione – nel mese di agosto sono in calo, scesi del 3,4% (ovvero – 87mila persone). Dopo cinque mesi di stabilità però crescono gli inattivi – colore che non lavoro ma non cercano neanche occupazione -, sopratutto nella fascia d’età tra i 15 e i 64 anni, aumentando di circa 73mila unità dal mese precedente, quello di luglio. Da evidenziare anche l’aumento di chi ha un impiego tra la popolazione femminile (+3 mila) a fronte di un calo per gli uomini (-4mila). – (PRIMAPRESS)