MILANO – Whuis.com è il primo sito italiano che permette di misurare online l’attendibilità̀ di una persona o un’azienda in modo innovativo, semplice e veloce, al fine di rendere le transazioni online più sicure. Tramite un semplice motore di ricerca e una sola interrogazione è possibile visualizzare, incrociando dati patrimoniali, finanziari e catastali, le eventuali negatività̀ come protesti e pregiudizievoli ed altre informazioni fondamentali per capire l’affidabilità̀ della persona, sia fisica che giuridica.
Lanciato come startup nel 2018 da esperti del settore immobiliare e digitale, Whuis.com è attualmente utilizzato nel settore immobiliare da circa 2.500 agenzie e dai principali network immobiliari, tra cui Tecnocasa, Tempocasa, Tecnorete, Toscano e Gruppo Gabetti. Il portale non si limita però al real estate, poiché permette di individuare potenziali truffe dall’automotive al secondary market, dal mondo delle assicurazioni a quello del lavoro: l’obiettivo finale è garantire la trasparenza dell’interlocutore e la qualità della relazione, sia online che offline. Ad oggi sulla piattaforma sono già state effettuate oltre 200 mila ricerche, per l’80% su persone individuali.
Whuis.com ha lanciato ad agosto un’applicazione per smartphone, per rendere ancora più accessibile la consultazione in real-time del database. Con l’app è possibile effettuare ricerche da ogni luogo e in ogni momento, con un’interfaccia immediata che rende disponibili le informazioni essenziali in pochi secondi. In questo modo, l’agente può effettuare ricerche in mobilità, in qualsiasi luogo e momento, per verificare possibili venditori, acquirenti e affittuari (un modo alternativo di “fare notizia”). L’interfaccia user friendly e semplice da utilizzare permette una consultazione rapida anche senza esperienza o formazione, e, diversamente da un report cartaceo, i dati all’interno di Whuis.com si aggiornano in tempo reale, comunicando online con i database pubblici.
Whuis.com è totalmente conforme alla normativa sulla privacy e al regolamento europeo GDPR. La piattaforma si appoggia infatti, per le proprie ricerche, a fonti pubbliche interrogabili da qualunque azienda o cittadino privato, tra cui Catasto, Tribunale e Camera di Commercio: le informazioni, già disponibili alla consultazione pubblica, vengono aggregate e rese fruibili in un’interfaccia semplice da navigare e consultare, senza mettere a rischio il diritto alla privacy di persone e aziende. Whuis.com è inoltre una società titolare di licenza ex Art. 134 TULPS con licenza di attività investigativa rilasciata dalla Prefettura di Pescara.
“Il nostro obiettivo primario è contrastare lo sviluppo di truffe e frodi, sempre più frequenti a causa della diffusione massiva di strumenti online” afferma Daniele Mancini, fondatore di Whuis.com. “Ci siamo resi conto che i dati pubblici, a disposizione della collettività, erano però complicati da raccogliere e consultare. Per questo abbiamo organizzato, attraverso l’innovazione tecnologica, un database semplice da interrogare, facilmente accessibile e rapido. In questo modo, la trasparenza è garantita a tutti livelli, dall’azienda all’utente singolo, senza compromettere il diritto alla privacy degli individui analizzati”.
Infine, aumentano ogni anno gli utenti che utilizzano i portali immobiliari come primo punto d’ingresso per acquistare o affittare una casa: 47 milioni nel 2018, contro i 42 milioni dell’anno precedente. Il virtuale è sempre più presente, non solo nella quotidianità con l’acquisto online e la sharing economy, ma anche nelle relazioni di business. In questo contesto aumenta l’esigenza di comprendere chi c’è dall’altra parte dello schermo, che sia un individuo o un’azienda, per evitare profili falsi e raggiri: una necessità di trasparenza e dati certi a cui Whuis.com risponde in modo innovativo e veloce.