CATANIA – Il “Sustainability Award” è un riconoscimento tra i più ambìti nel mondo imprenditoriale perché è conferito da agenzie indipendenti e misura il grado di innovazione sostenibile ed etica perseguiti con grandi sacrifici dalle aziende, alle quali con questo premio viene riconosciuto di essere tra le pioniere di un progresso che guarda sempre al benessere dell’uomo e della salubrità dell’ambiente in cui deve vivere, subordinando il profitto personale ad una visione umanista e mecenatica del proprio ruolo.
In questo quadro l’azienda catanese Dusty ha ottenuto due importantissimi risultati. È stata infatti premiata con il “Sustainability Award Woman 2022” per essersi distinta in Italia come l’azienda, guidata da una donna, che ha registrato il rating più elevato di sostenibilità. Il riconoscimento è stato assegnato da Credit Suisse e Kon Group, insieme a Forbes e ai partner tecnici ALTIS dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e Reprisk.
Il secondo, e più importante, riconoscimento che Dusty ha ottenuto è l’inserimento nell’elenco dei vincitori per il secondo anno consecutivo, passando dalla classifica delle 100 aziende italiane eccellenti in sostenibilità a quella delle Top 50, a fianco di noti colossi imprenditoriali del panorama nazionale, provenienti per lo più dalle regioni settentrionali. Una conferma dovuta al continuo miglioramento delle performance ambientali, sociali e di governance che Dusty ha messo e mette in atto, promuovendo una crescita aziendale inclusiva e stabile, nonché generando valore aggiunto per la comunità. Inoltre, Dusty è l’unica impresa fra le Top 50 che opera nel settore dell’igiene ambientale e della raccolta differenziata.
«Questo riconoscimento, di cui sono davvero soddisfatta, rappresenta per me un punto di partenza piuttosto che di arrivo, nella misura in cui Dusty non è più sola nelle azioni di cambiamento che portano verso l’ecosostenibilità e la responsabilità sociale d’impresa – dichiara l’amministratore Rossella Pezzino de Geronimo – Il nostro impegno nei confronti di questi temi è nato nel momento stesso in cui è nata l’azienda, oltre 40 anni fa, quando ancora questi argomenti non erano di urgente attualità come oggi. Dusty opera “Al servizio dell’Ambiente” ponendosi come ambasciatrice di civiltà e coinvolgendo in processi di educazione ambientale bambini, giovani ed intere comunità. Contiamo adesso di poter fare rete con altre imprese etiche come la nostra, per migliorare le performance di tutti e per portare avanti, insieme, progetti lungimiranti e attenti ai bisogni della collettività. Fra questi, ad esempio, la dotazione di impianti all’avanguardia per il trattamento e il riciclo dei rifiuti, di cui il Sud Italia è purtroppo ingiustamente carente. Finalmente possiamo e vogliamo contare su una rete imprenditoriale che ha una visione comune e condivisa, in cui la soluzione non è soltanto nella riduzione dell’inquinamento, ma nella qualità che sappiamo dare a ciò che possediamo già. L’unico possibile orizzonte a cui dobbiamo guardare è dunque la rigenerazione, declinata nell’uso delle fonti rinnovabili, nella riqualificazione urbana, nella riforestazione, nella nutrizione sana che deriva dalla coltivazione biologica dei prodotti della terra».