NAPOLI – É stato straordinario il successo che ha riscosso l’edizione 2023 del Concerto di Capodanno dell’ Associazione Culturale Noi per Napoli. Quest’anno l’evento è stato realizzato al Gold Tower Lifestyle hotel di Napoli il 5 gennaio, in una fantastica cornice sull’ attico panoramico della terrazza Rame’ con la partecipazione del noto e consolidato trio lirico partenopeo composto dal soprano Olga De Maio e dai tenori Luca Lupoli e Lucio Lupoli. Artisti accompagnati dalla pianista Nataliya Apolenskaja e dal violinista mandolinista Michele Gaudino, e presentati dal prof. Claudio Canzanella, studioso delle tradizioni storiche partenopee.
Ol messaggio che gli artisti lirici Olga De Maio e Luca Lupoli, con Lucio Lupoli hanno voluto lanciare attraverso la realizzazione di questo ultimo Concerto di Capodanno 2023 è stato soprattutto quello di dimostrare come uno spettacolo teatrale possa nascere dalla collaborazione di tante componenti presenti sulla scena.
Cantanti attori, danzatori e musicisti e come ognuno con la sua peculiarità possa contribuire alla perfetta ed armonica riuscita del risultato finale. Rappresenta un po’ il modello di vita e funzionamento della società civile, nella quale ogni cittadino, autorità, istituzione dovrebbero contribuire, ognuno in base alle proprie funzioni e competenze, alla promozione di valori quali la pace, il rispetto ed il riconoscimento delle pluralità, delle diversità, il dialogo, la solidarietà verso i più fragili.
L’ augurio per il nuovo anno degli artisti al quale si aggiunge quello di tutto il Gruppo Culturale Danzando nel Tempo che ha partecipato a questo meraviglioso evento, è quello che attraverso la cultura e l’arte si possa costruire un mondo più giusto, incentrato sul rispetto e la promozione dell’ uomo e della sua libertà.
“Un ringraziamento particolare va al direttore del Gold Tower Lifestyle Hotel, Marco Zuppetta ed ai suoi titolari che hanno ospitato questo appuntamento diventato ormai una tradizione a Napoli, che coraggiosamente stanno mettendo in atto tante risorse ed iniziative per rilanciare e riqualificare le periferie più isolate e abbandonate della città di Napoli”, hanno dichiarato per l’occasione gli organizzatori dell’evento.