ROMA – Nel primo impegno internazionale stagionale al chiuso sono arrivati grandi risultati per gli arcieri italiani. Risultati che fanno ben sperare soprattutto in vista dei Campionati Europei che si disputeranno a Samsun (Tur) dal 13 al 19 febbraio.
Autrice di un successo straordinario è stata l’olimpica Tatiana Andreoli che, nella tappa delle Indoor World Series di Nimes, in Francia, ha vinto l’oro nell’arco olimpico: tutte le frecce della finale disputata contro Katharina Bauer (Ger) hanno terminato il loro volo sul “10”, determinando il 7-1 finale. Una prestazione eccellente se si pensa che la portacolori delle Fiamme Oro ha superato con grande autorità la n.2 del ranking mondiale.
Anche nelle gare Under 21 l’Italia può festeggiare grazie alle frecce di Roberta Di Francesco e Lorenzo Gubbini, entrambi di bronzo. L’azzurrina ha vinto 6-0 nel ricurvo contro Ozge Citak (Tur) e il giovane compoundista ha superato 148-143 Luke Menard (Fra).
ANDREOLI D’ORO – Nell’olimpico femminile si prende l’oro con una prestazione sensazionale Tatiana Andreoli. L’arciera italiana vince la finale con la tedesca Katharina Bauer 7-1 piazzando tutte le dodici frecce del match sul 10. Un ritmo forsennato che l’avversaria riesce a tenere solo nella seconda volée conclusa 30-30, per il resto i parziali sono tutti a favore di Andreoli 30-28, 30-29 e 30-29.
BRONZO PER DI FRANCESCO – Nell’olimpico femminile Under 21 Roberta Di Francesco è di bronzo dominando la sfida contro la turca Ozge Citak. Gara perfetta per l’italiana che vince 6-0 tirando sul “10” otto delle nove frecce della sfida e chiudendo il match in sole tre volée, tutte vinte ovviamente, con i parziali di 30-28, 29-27 e 30-28.
TERZO ANCHE LORENZO GUBBINI – E’ bronzo anche per Lorenzo Gubbini che nella finale Under 21 Compound batte il padrone di casa Luke Menard 148-143. Gara di altissimo livello anche per l’azzurrino che si prende già un grande vantaggio nelle prime due volée in cui è perfetto con sei frecce su sei nel “10” e il tabellone che indica prima 30-27 e poi 30-29. Gubbini è in pieno controllo della gara e non fa rientrare l’avversario con due 29-29 di fila prima di mettere il punto esclamativo nel match con un altro 30.