(PRIMAPRESS) – ROMA – Presso la Questura della capitale si trovano in stato di fermo due sospettati dell’omicidio volontario di Luca Sacchi, il giovane trainer ventiquattrenne ucciso con un colpo di pistola alla testa. I due italiani sono stati fermati nella notte ed ora è in corso l’interrogatorio da parte degli inquirenti. Tutto era nato da un tentativo di rapina avvenuto in zona Colli Albani mentre Luca Sacchi e la fidanzata Anastasia Kylemnyk,erano stati aggrediti fuori dal pub John Cabot di via Mommsen, in zona Colli Albani. Il giovane si trovava in compagnia della fidanzata, di origini ucraine, e stavano per raggiungere i loro amici che li attendevano al pub John Cabot. Erano ormai davanti al locale quando sono stati avvicinati dai due uomini che hanno prima strattonato la ragazza e poi l’hanno colpita alla testa per portarle via lo zaino. La ragazza obbedendo ha consegnato lo zaino. Immediata invece la reazione del 24enne che ha tentato di opporsi tentando di aggredire i rapinatori. Per tutta risposta uno dei due, attualmente ricercati, ha fatto fuoco con una pistola ferendo il giovane alla testa. Poi la fuga a piedi. Immediata la corsa all’ospedale San Giovanni dove il 24enne era stato sottoposto a delicato intervento chirurgico ma nella giornata di ieri il giovane era spirato. – (PRIMAPRESS)