(PRIMAPRESS) – ALESSANDRIA – Sono tre i vigili del fuoco morti nell’esplosione di un edificio a Quargnento, in provincia di Alessandria. Due sono morti sul colpo, il terzo, era disperso dopo l’esplosione ma è stato trovato sotto le macerie senza vita. La deflagrazione, secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, si sarebbe verificata in una porzione disabitata di una cascina: oltre ai soccorritori non vi sarebbero dunque altre persone coinvolte. Non viene esclusa l’ipotesi dolosa. Ancora non è del tutto chiara la dinamica dell’esplosione. Secondo una prima versione ci sarebbe stata una doppia deflagrazione, mentre secondo fonti investigative i vigili del fuoco sarebbero intervenuti per un principio di incendio e una volta arrivati alla cascina sarebbero stati travolti dall’esplosione. Quargnento è un paese di poco più di mille abitanti nella piana di Alessandria, al confine con le colline del Monferrato.Una zona agricola dove sono presenti numerose cascine. Non è escluso l’atto doloso: “Stiamo compiendo gli accertamenti volti a verificare l’eventuale dolo. In altre occasioni la casualità è subito evidente, stavolta è diverso e non si può escludere l’ipotesi dolosa”, ha riferito il comandante del Reparto operativo dei carabinieri di Alessandria, Giuseppe Di Fonzo. Le perplessità maggiori nascono dal fatto che l’edificio fosse disabitato e dalla dinamica dell’accaduto, con la segnalazione di una fuga di gas e la deflagrazione a intervento dei vigili del fuoco in corso. – (PRIMAPRESS)