MILANO – Rivoluzionario non si è rivelato solo il moto che ha innescato l’industria delle due ruote nella sei giorni di EICMA. A impressionare quest’anno è stato anche il suo stesso contenitore fieristico per eccellenza. La 77esima Edizione dell’Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo, che si è chiusa ieri sera a Fiera Milano-Rho, è stata infatti la più rivoluzionaria, innovativa e attrattiva di questa rassegna con più di cento anni di storia.
Dopo gli straordinari successi delle passate edizioni cresce ancora il numero dei visitatori che, sfiorando quota 800mila, hanno preso d’assalto gli otto padiglioni occupati, due in più rispetto l’edizione 2018, per scoprire le novità messe in mostra dai 1887 brand presenti (record storico della rassegna: + 47,54% sul 2018 e + 10,29% sul 2017), il 63,86% provenienti dall’estero in rappresentanza di 43 Paesi, e lasciarsi entusiasmare dalle tante novità, dai contenuti delle aree speciali e dallo spettacolo proposto negli spazi esterni. Un’offerta espositiva a tutto tondo che ha visto quest’anno ampliarsi per la prima volta anche ai più piccoli con il progetto EICMA FOR KIDS: iniziativa che ha regalato a più di mille bambine e bambini, dai 4 agli 11 anni, l’emozione di provare gratuitamente moto e bici e apprendere i primi rudimenti della sicurezza stradale.
Ma l’effetto del “Moto rivoluzionario” – il tema di questa edizione – non si ferma alle giornate di apertura al pubblico (giovedì, venerdì, sabato e domenica). A conclamare il successo sono infatti anche i numeri che riguardano i giorni dedicati agli operatori e alla stampa (martedì e mercoledì). 43.623 gli operatori del settore presenti, di cui 23.971 provenienti dall’estero (55%), dato che certifica ulteriormente l’attrattività internazionale di EICMA, come anche l’altrettanto significativa e strategica natura B2B della manifestazione. Mentre sono stati 4.053 i giornalisti e i media accreditati, a cui si sommano altri 4.065 tra influencer, tecnici e operatori della comunicazione accolti nel quartiere espositivo e nella nuovissima e più capiente sala stampa trasferita quest’anno nel cuore dell’esposizione e allestita con moderni servizi digitali per consentire una miglior esperienza professionale ai media.
“Molto soddisfatto” dei risultati il Presidente di EICMA S.p.A. Andrea Dell’Orto, che in una nota diffusa stamane ha elogiato “l’ottimo lavoro della tecnostruttura organizzativa” e ringraziato, con “tutti gli espositori e l’industria delle due ruote, anche i singoli componenti del CdA per aver condiviso e sostenuto il percorso che ci ha portato a questo successo”. “Quello trascorso dalla scorsa edizione – ha spiegato Dell’Orto – è stato infatti un anno molto impegnativo, durante il quale abbiamo messo in campo una serie di importanti investimenti strategici, a diverse latitudini, che ci hanno permesso di alzare ulteriormente il valore indiscusso del nostro evento espositivo. Non era facile, ma dopo questa sei giorni entusiasmante possiamo affermare con orgoglio di essere ancora più attrattivi, più competitivi e imprescindibili per il settore e di aver contribuito in maniera inequivocabile a riempire EICMA di novità”.
Il riferimento di Dell’Orto è, tra le altre cose, alle attività di comunicazione e promozione svolte, all’importante conseguimento della certificazione ISO 20121 che ha reso EICMA il primo evento espositivo al mondo sostenibile nel suo settore, alle forti azioni di rilancio della presenza digitale di EICMA con la realizzazione di un nuovo sito web, una nuova app, alla vendita dei biglietti online, all’emozionante e innovativo format della cerimonia d’inaugurazione, ai due prestigiosi e coinvolgenti concorsi collegati al biglietto d’ingresso e a una sempre più efficace proposta social, che proprio durante la manifestazione ha raggiunto numeri record.