(PRIMAPRESS) – ROMA – A riferire sullo stato di salute dei cinque militari feriti nell’attentato di ieri in Iraq, è il contrammiraglio Fabio Agostini: “Hanno trascorso una notte serena, le loro condizioni sono stabili rispetto alle prime indicazioni della serata di ieri”. Ma intanto arriva la rivendicazione dell’Isis che ovviamente andrà verificata per stabilire se sia stata realmente un’operazione studiata da Da qualche minuto è iniziata la riunione del Consiglio Supremo di Difesa al Palazzo del Quirinale dove saranno presenti il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Un summit che dovrà chiarire se si è trattato di un piano studiato o se, come pensano in molti, sia stata l’esplosione di una delle tante mine disseminate lungo quel territorio. Nella nota di convocazione al Quirinale con vertici della Difesa i punti da trattare saranno riferiti a: ”punto della situazione sulle principali aree di crisi ed evoluzione delle forme di minaccia, con particolare riferimento al terrorismo transnazionale di matrice jihadista. Impiego dello Strumento Militare nazionale nell’ambito dei diversi Teatri Operativi; stato delle relazioni strategico-militari in ambito europeo e transatlantico e prospettive della posizione nazionale nel quadro delle alleanze e delle iniziative multilaterali cui l’Italia aderisce; processo di riforma e modernizzazione del comparto Difesa, con particolare riguardo ai programmi di investimento. Prospettive evolutive nel settore digitale e sviluppi delle politiche di sicurezza e difesa nel dominio cibernetico”.I cinque militari rimasti feriti sono: Marco Pisani, Paolo Piseddu, Andrea Quarto, Emanuele Valenza e Michele Tedesco.
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