(PRIMAPRESS) – TARANTO – Perquisizioni e sequestro di documenti negli uffici di ArcelorMittal,a Taranto da parte della GdF su richiesta della procura tarantina, dopo l’esposto dei Commissari straordinari dell’ex Ilva. Tra le carte da acquisire quelle riguardanti acquisto di materie prime e vendita di prodotti finiti. I pm ipotizzano i reati di “distruzione di mezzi di produzione” e “appropriazione indebita”. L’indagine milanese ipotizza il reato di “distrazione di beni del fallimento” e l’aggiotaggio informativo. – (PRIMAPRESS)