(PRIMAPRESS) – RAVELLO (SALERNO) – La pala d’altare dedicata a San Nicola di Bari, che era stata esposta in una mostra di 8 opere trafugate e recuperate dal Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, resta a Villa Rufolo. La grande pala del XV sec, di autore anonimo, proveniente dalla chiesa di Santa Maria in Cosmedin di Napoli, sarà in esposizione presso la “Sala Parrilli” del complesso monumentale fino al 19 gennaio 2020.Il rinvenimento di questa opera, olio su tela di un artista anonimo ma di pregevole fattura, era partita dalla richiesta di un collezionista che l’aveva acquistata per 200 mila euro, da un antiquario romano e si era rivolto al Nucleo Carabinieri per la Tutela del Patrimonio per conoscerne la provenienza. Di qui la ricerca e la scoperta che l’opera era stata trafugata dalla Chiesa di Santa Maria in Cosmedin di Napoli. Le indagini hanno consentito di risalire ai ricettatori. L’opera di importantissimo valore storico, artistico, culturale era anche pubblicata sul bollettino delle ricerche “Arte in ostaggio” n. 17 alla pagina n. 42. – (PRIMAPRESS)