(PRIMAPRESS) – PARIGI – Megan Rapinoe ha vinto il pallone d’oro femminile. L’atleta statunitense è la miglior calciatrice dell’anno. Rapinoe, che ha trionfato agli ultimi Mondiali – capocannoniere anche del torneo insieme alla compagna di squadra Morgan – è la seconda calciatrice della storia a ricevere il premio maggiormente ambito, a livello personale, di ogni calciatore professionista. È dall’anno scorso infatti che, France Football ha deciso di espandere il trofeo anche a livello femminile . A vincere, nella passata edizione, era stata la norvegese Hegerberg. Megan Rapinoe, 34 anni, attualmente gioca con il Seattle Reign, formazione che disputa la National Women’s Soccer League del Nord America. Nell’ultimo anno è stata anche eletta come una delle donne maggiormente influenti del Pianeta.Ma Megan va oltre il calcio perché la sua popolarità sul campo l’ha portata ad essere una vera e propria attivista politica e di diritti umani. Lo scorso luglio è stata una delle più fiere avversarie di Donald Trump mettendo in discussione le sue politiche sociali. Lesbica dal 2012, quando fece “coming out” rivelando al mondo la sua relazione triennale con una calciatore australiana, la Rapinoe è da allora un’icona del movimento Lgbt e non perde occasione per spendere più di una parola per la causa della parità dei diritti per tutti.Nata a Redding, nelle campagne della California, in una famiglia di cinque fratelli, tra cui una sorella gemella, Rachel, anch’essa calciatrice, si è battuta anche per lo sport come arma per difendersi dalla droga. – (PRIMAPRESS)