MILANO – Barberino’s la catena di barbershop che sta rivoluzionando la professione del barbiere in Italia, annuncia la partnership con Eataly e l’apertura di un corner all’interno di Eataly Smeraldo, in Piazza Venticinque Aprile 10 a Milano. Grazie alla collaborazione tra le due realtà, promotrici della valorizzazione delle eccellenze e dell’artigianalità italiane, nasce un nuovo modo di dedicarsi a sé e al proprio benessere, un luogo dove poter godere allo stesso tempo della più alta qualità dell’enogastronomia e della barberia del nostro Paese.
Lo spazio, al secondo piano di Eataly Smeraldo, ospita un vero e proprio barber shop con due postazioni da barbiere che vedono impegnati tre Master Barber con esperienza ultradecennale.
Il pop-up offre gli stessi servizi di grooming (barba, capelli e viso) proposti negli altri negozi Barberino’s d’Italia, come sempre studiati ad hoc per garantire la soddisfazione di ogni ospite e per valorizzare il tempo come elemento di benessere. Ed è proprio il tempo a disposizione a differenziare i diversi trattamenti: da quelli Express (15 minuti), pensati per chi è di fretta, ai Classici (30 minuti), per chi ama la tradizione, fino agli Splendidi (60 minuti), per chi invece vuole ritagliarsi un momento di relax in più. A contribuire all’esperienza ci sarà anche l’ormai inconfondibile verde Barberino’s, un colore che, collocato al centro della scala cromatica, è stato scelto per non appesantire l’occhio e per ispirare calma ed eleganza.
Grazie alla collaborazione con Eataly è inoltre possibile proseguire la propria esperienza di benessere andando alla scoperta del meglio del panorama enogastronomico tricolore. Per ogni ospite Barberino’s, infatti, Eataly riserverà dei coupon che permetteranno, a prezzi vantaggiosi, di concludere la propria esperienza di grooming con una coccola al bar, una pizza al tavolo o take-away, un aperitivo o un momento di personal shopping in enoteca, dove si potrà gustare gratuitamente un calice della selezione del mese, farsi consigliare dagli esperti e accedere a sconti esclusivi per l’acquisto di vino.
“Barberino’s è benessere italiano, Eataly, che per noi è un amplificatore dell’esperienza tricolore, è mangiare italiano”, spiega Michele Callegari, co-founder di Barberino’s. “Siamo due realtà innamorate del Made in Italy, del ‘fatto bene’ e delle storie e delle persone che ci sono dietro, dai contadini agli artigiani. Inoltre, entrambi desideriamo migliorare la qualità della vita delle persone grazie a una maggiore consapevolezza, all’attenzione all’alimentazione e alla cura verso se stessi. Per noi il Made in Italy e lo stile di vita italiano e la qualità che rappresentano sono un vero e proprio valore da mantenere e celebrare. Siamo fortunati perché i nostri nonni, come Giovanni Callegari (da cui è nato il nome Barberino’s), hanno fatto sì che nel mondo la parola ‘Italia’ sia fonte di emozioni positive e ora noi abbiamo il dovere di mantenere alte le aspettative create. Questo, insieme alla cultura del lavoro, è un valore che Barberino’s e Eataly condividono”.
“Con l’apertura di Barberino’s i clienti di Eataly Smeraldo hanno la possibilità di affiancare le esperienze Eataly ai servizi di grooming. Possono decidere di abbinare un momento di degustazione e personal shopping nella nostra enoteca, un pranzo nel nostro ristorante o take-away, una colazione o un aperitivo all’aperto. In questo modo diventa possibile ritagliarsi un momento all’insegna dell’alta qualità e del made in Italy, che possa rendere ancora più gratificante l’esperienza Barberino’s”. Queste le parole con cui Stefania Iacobelli, Marketing manager di Eataly Milano Smeraldo, commenta la partnership.
La partnership con Eataly non è la prima realizzata da Barberino’s, che da sempre ha il desiderio di creare un’esperienza di benessere maschile all’italiana e di farlo insieme a brand dalla forte identità tricolore ma con vocazione internazionale e che condividono gli stessi ideali e valori. Questa collaborazione arriva infatti dopo la partnership con Coin Excelsior (che ha portato all’apertura di 3 corner tra Milano e Roma), che dimostra l’attenzione, la trasformazione e la continua proiezione di questi spazi retail verso la dimensione dell’experience hub, per proporre un’alternativa all’e-commerce e per creare un luogo di aggregazione, di esperienze da vivere e di convivio all’italiana.