(PRIMAPRESS) – BRUXELLES – Questa volta sono anche le parole del presidente dell’Eurogruppo, il portoghese Mario Centeno, a confermare quanto detto nei giorni scorsi dal ministro Gualtieri sul Mes, (Accordo Salva-Stati): il provvedimento non si cambia. “Non vediamo ragione per cambiare testo” ha detto il presidente Centeno, aggiungendo che l’accordo politico è già stato preso. Spazzando via così ogni residua polemica trascinata al parlamento italiano con sorprendente ipocrisia.”Lavoriamo per firmare la riforma Trattato all’inizio dell’anno prossimo”, ha aggiunto Centeno. “Abbiamo lavorato molto quest’anno sulla riforma del Meccanismo europeo di stabilità e abbiamo avuto una decisione a giugno, con un accordo politico, è stato fatto molto lavoro tecnico e ora prendiamo atto di questo nella prospettiva di firmare il Trattato molto presto. – ed ha aggiunto – Il dibattito è in corso, oggi faremo un altro passo importante”. Secondo quanto si apprende, infatti, dopo l’accordo in Eurogruppo e all’Eurosummit serve ancora del tempo, circa un paio di mesi, per tradurre i testi nelle diverse lingue. La situazione si riverserà pesantemente in Italia dove lo scontro politico potrebbe mettere in crisi anche la maggioranza di governo.Gentiloni, alla sua prima riunione dell’Eurogruppo, nel ruolo di commissario agli Affari economici e finanziari tenta di stemperare le reazioni che nelle prossime ore potrebbero prendere consistenza, rassicurando: la riforma non danneggia l’Italia, auspicandosi l’accordo sulla riforma del Mes. – (PRIMAPRESS)