PESCARA – Nella lunga maratona in diretta questa mattina sulle piattaforme social di StartupItalia.eu, che ha superato la soglia di 1000 utenti collegati contemporaneamente, si è svolta la finale della seconda edizione di StartCup Abruzzo, competizione tra startup e spinoff provenienti dal mondo universitario e della ricerca, che ha l’obiettivo di favorire la nascita nella nostra regione di nuove imprese, selezionando e accelerando i migliori progetti ad alto contenuto tecnologico.
L’iniziativa, organizzata dalla Camera di Commercio di Chieti Pescara, con la sua Agenzia di Sviluppo, dalla Regione Abruzzo, da PoliHub – Innovation Park&Startup Accelerator del Politecnico di Milano e dall’Associazione Innovalley, ha coinvolto tutti gli Atenei Abruzzesi. L’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara, l’Università degli Studi dell’Aquila, l’Università degli Studi di Teramo, il Gran Sasso Science Institute e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale” hanno, infatti, aderito a questo partenariato che mira a rafforzare le relazioni tra enti di ricerca, istituzioni e realtà imprenditoriali.
Le 12 finaliste hanno esposto le loro idee e i loro progetti a una giuria di esperti composta da rappresentanti delle organizzazioni promotrici, istituzioni, sponsor e associazioni di categoria, che ha decretato la vittoria di ADAL – Automatic Detection of Abattoir Leisons che si è aggiudicata i 20mila euro messi in palio dalla Camera di Commercio Chieti-Pescara e ASTERIA Healthcare O.S.T. Test, che ha ricevuto il premio della Regione Abruzzo, sempre del valore di 20mila euro.
ADAL è un sistema basato sull’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale in grado di classificare e valutare automaticamente le malattie respiratorie nei suini macellati. ASTERIA è un test rapido di soglia olfattiva che in meno di 2 minuti permette di capire se un soggetto percepisce gli odori, rivelatosi molto utile nella fase di emergenza legata al COVID-19 visto che la perdita di olfatto è tra i principali sintomi del virus.
Inoltre sono stati attribuiti i naming prize da parte degli sponsor. L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale” ha premiato tre startup: ALGO, BEESMART SUNSHHINE. Quest’ultima è stata selezionata anche dall’Istituto Neurologico Mediterraneo Neuromed, mentre per BluHub e Boost Abruzzo la scelta è ricaduta su ASTERIA, selezionata, insieme a EXPLO e PHAGFA Phage Factory, anche da Fondazione Digital Valley. Hiteco – Sap Business Solutions ha premiato ADAL, mentre Ramses Group, ha scelto PHAGFA Phage Factory. Infine la preferenza del Gruppo Consorform Intercredit è andata a G-PLUS.
Con questa edizione, l’Abruzzo partecipa per il secondo anno consecutivo alla business competition che, annualmente, si svolge nelle regioni aderenti al PNICube, l’associazione che riunisce università e incubatori universitari italiani.
“È necessario promuovere l’integrazione tra il mondo della ricerca, le imprese, gli investitori e i soggetti che garantiscono finanziamenti pubblici – afferma Gennaro Strever, Presidente della Camera di Commercio Chieti-Pescara – Io ho iniziato la mia attività di impresa 48 anni fa da artigiano con solo una cassetta degli attrezzi. Sono sempre stato alla ricerca delle innovazioni sapendo che, spesso, si nascondevano dietro le realtà più ovvie. Ai giovani dico di avere coraggio, spirito di sacrificio, tanta umiltà e di non abbandonare mai i propri sogni perché anche le più dure difficoltà possono trasformarsi in opportunità vincenti”.
“La Regione Abruzzo ha fortemente creduto in questa iniziativa che ha l’obiettivo di liberare talenti, creatività, tecnologia nel sistema universitario abruzzese e di dare l’opportunità di svolgere servizi e prodotti con la creazione di nuove imprese – dichiara Lorenzo Sospiri, Presidente del Consiglio Regionale d’Abruzzo – In questo momento abbiamo più che mai bisogno di speranza, idee e talenti da mettere al servizio del paese. L’Abruzzo potrebbe diventare un vero ‘incubatore’ di intelligenze, in cui possano trovare accoglienza le migliori menti digitali della nostra regione, quei ‘cervelli in fuga’ che invece devono lavorare nel nostro territorio trovando modo e spazio per dare concretezza ai loro progetti.”
“Questa giornata è la dimostrazione che non c’è crisi che regga di fronte alla capacità dell’uomo di innovare – così Enrico Marramiero, componente di giunta della Camera di Commercio Chieti Pescara – Lancio una proposta: raggruppare tutte quelle iniziative che, in Abruzzo, si occupano di start up e tecnologie, in una unica settimana dedicata ai giovani talenti ed all’innovazione”.
“Oggi è una giornata importante per noi, perché con l’evento finale di StartCup Abruzzo abbiamo dimostrato che c’è un Ecosistema dell’Innovazione regionale capace di mettere insieme istituzioni, industrie, associazioni di categoria, università, centri di ricerca e le startup – sottolinea Federico Fioriti, Managing Director di Innovalley – Tutti insieme con più di 1.000 persone connesse, per visionare, valutare e premiare i progetti che vengono dal territorio. Questa è la logica dell’innovazione aperta che stiamo portando avanti nel territorio da due anni. Innovalley è uno strano animale, fatto di tante persone che lavorano dietro le quinte, che però ha ben chiaro come va costruito questo ecosistema dell’innovazione e che senza fretta ma senza tregua sta realizzando”.