Adidas ha deciso di diventare lo sponsor tecnico della squadra Exeed, il team italiano di esport che vanta la più grande fanbase digitale d’Italia. Nel nostro Paese è il maggiore investimento che il famosissimo marchio di abbigliamento sportivo abbia mai fatto all’interno della competizione videoludica professionistica.
L’azienda ha, infatti, progettato una linea di magliette ad hoc per Exeed. La squadra è molto giovane, nata da circa un anno e mezzo, ma vanta al suo interno già decine di giocatori che competono in importanti titoli, quali Fortnite, Fifa19, Apex Legends, Tekken7 e Hearthstone, rappresentando l’Italia nei grandi eventi internazionali, da Las Vegas alla Corea del Sud.
Ecco dunque, un’altra multinazionale che è scesa in campo nel mondo Esport, con sponsor sempre più prestigiosi. Le big company, a quanto pare, investono sempre più in tornei e in squadre.
Ma quali sono gli sponsor maggiori?
In cima alla lista c’è McDonald’s. Il gigante americano ha recentemente associato il suo nome alla prima edizione Fifa 18 della Liga: un grandissimo torneo che sta raccogliendo un enorme numero di adesioni e di telespettatori, grazie ad una seguitissima trasmissione in streaming delle gare.
Segue a ruota Red Bull. Il marchio austriaco di energy drink da anni si occupa di sviluppare investimenti nel mondo dello sport, con team di calcio, Formula Uno, hockey ecc, e possiede anche alcune squadre impegnate in diversi giochi e discipline esport.
Non poteva mancare Coca Cola. La multinazionale è da anni il finanziatore principale del “League of Legends World Champions”, la competizione esport più grande del mondo.
Intel, produttore di processori pc, invece, sponsorizza il torneo “Intel Extreme Masters” in collaborazione con l’Electronic Sports League sin dal 2006.
Grandi nomi, per un enorme giro d’affari, se pensiamo che il mercato dietro a questi finanziamenti, si aggira intorno ai 235 milioni di dollari, ed entro il 2021, secondo le previsioni, si dovrebbe superare i 750 milioni.
Ma cosa significa per un team italiano esport, avere un grosso sponsor?
Lo abbiamo chiesto all’ingegnere Raffaele Cioffo, esperto in Esport nonché dirigente di Esport Events – www.esportsevent.it – la piattaforma italiana leader nella raccolta e pubblicazione di tutti i tornei esport presenti sul mercato italiano ed internazionale.
“Un team, di qualunque tipo sia, ha bisogno di sostegno economico, ma non solo. Essere sponsorizzati significa poter acquisire pubblicità, visibilità e possibilità di crescita. Inoltre, essendo gli esport, una nuova categoria sportiva, l’essere pubblicizzati da un colosso come Red Bull o Coca Cola, permette che l’esport esca dalla categoria del gioco per ragazzi ed acquisti professionalità, al pari di un qualunque altro sport. Ma non solo. Un team sponsorizzato acquista maggiore fiducia in se stesso. I ragazzi che lo compongono sono spronati a dare il massimo. In Italia le sponsorizzazioni da parte delle grandi multinazionali sono ancora poche, anche se in crescita. Ci auguriamo che aumentino sempre più, in modo da permettere alle squadre italiane di essere competitive nel mercato europeo e mondiale”.