MILANO – Nel mondo sono circa 6 miliardi gli smartphone inutilizzati e allungare la vita dell’1% di questi ultimi di un anno farebbe eviterebbe l’emissione in atmosfera di 280.000 tonnellate di CO2.
Proprio con l’obiettivo di dare una nuova a vita a vecchi smartphone e tablet, lasciati in un cassetto o destinati a diventare rifiuti elettronici, e contestualmente aumentare la qualità della vita in casa, Domethics, PMI innovativa torinese impegnata nella progettazione e realizzazione di prodotti e servizi IoT nel mondo, ha progettato Adriano. Si tratta di un dispositivo che trasforma vecchi smartphone e tablet in nuovi e potenti Gateway di home automation, capaci di gestire ogni dispositivo intelligente tramite l’app dedicata e in grado, grazie alle sue batterie di back-up che si uniscono a quelle dei cellulari, di funzionare senza elettricità e navigare senza wifi sui network 4 e 5 G.
Il dispositivo è ora pronto ad arrivare nelle case: apre infatti ufficialmente la campagna su Kickstarter, piattaforma di crowdfunding statunitense creata per finanziare progetti creativi. La campagna durerà 30 giorni e la consegna del prodotto avverrà entro la prima metà del 2022. Il dispositivo avrà un prezzo di 49€ per i super early bird e di 69€ per gli early bird, che potranno risparmiare rispettivamente il 45% e il 23% sul prezzo di listino, pari a 89€. Sono inoltre previsti tre kit: lo Starter Kit, venduto al prezzo di 43€, l’Health Kit a 40€ e il Van Life, pensato per la mobilità, seconde case e camper, che costerà 60€.
In questo modo, con Adriano è possibile gestire la propria casa con tutti i comfort di una casa domotica con una spesa minima: dall’apertura dei cancelli alle tapparelle elettriche, dalla qualità dell’aria agli elettrodomestici, migliorando la qualità della vita, la gestione degli ambienti e persino la sicurezza. In caso di un’intrusione, infatti, i sensori di movimento di Adriano accendono la camera del cellulare per monitorare l’abitazione. Adriano, inoltre, è in grado di far risparmiare gli utenti fino al 30% grazie alla gestione intelligente del riscaldamento, raffreddamento e gestione del consumo elettrico. Utilizzandolo insieme a termostati intelligenti, termo valvole smart, lampadine intelligenti o prese elettriche comandate via radio, infatti, sarà possibile adattare le temperature di casa o i consumi elettrici solo quando ce n’è veramente bisogno, tagliando sprechi e inefficienze.
Il dispositivo è anche adatto a tutte le applicazioni utili nel monitoraggio e assistenza di disabilità lievi e sostegno all’anzianità, rivelandosi un prezioso strumento di supporto agli assistenti domiciliari e a tutte le strutture che si occupano di assistenza degli anziani – dalle associazioni fino alle cooperative sociali – permettendo a queste ultime di ampliare la propria platea di assistiti o di ridurne i costi tramite il supporto nel monitoraggio remoto. Adriano, infine può essere utilizzato per raccogliere tutte le informazioni legate al benessere e alla salute, che possono successivamente essere indirizzate verso il medico di base o verso una centrale operativa specializzata. Privacy e dati sensibili sono sempre garantiti e protetti, grazie anche al security element che permette un criptaggio delle informazioni già a livello dell’hardware, nel momento stesso in cui vengono raccolte dai sensori.
“La nostra attività principale consiste nel generare valore partendo da semplici idee e dai bisogni reali che il mercato evidenzia” spiegano i fondatori di Domethics Samuele Rocca, Mirko Bretto e Maurizio Ferrero. “Adriano, in particolare, nasce dalla volontà di ridurre lo spreco di risorse elettroniche e di proporre sul mercato un prodotto a un basso costo e semplice da usare. Il nostro obiettivo più grande, infatti, è consentire a chiunque nel mondo di accedere al più ampio e sostenibile ecosistema di prodotti e servizi IoT”.