BERNA – Airbus e la Repubblica Federale Tedesca hanno presentato oggi all’Ufficio federale degli armamenti “armasuisse” la loro offerta ufficiale per la vendita di aerei da combattimento Eurofighter alla Svizzera. L’offerta è stata predisposta in collaborazione con gli altri Paesi membri del programma Eurofighter nonché con i partner industriali Leonardo e BAE Systems, e risponde alle esigenze del processo di acquisizione di nuovi aerei da combattimento (Neues Kampfflugzeug – NKF) messo in atto dalla Svizzera per sostituire la sua attuale flotta di F-5 e F / A-18 con un modello più moderno.
Con l’acquisizione di Eurofighters, la Germania offre alla Svizzera l’opportunità di approfondire la sua attuale partnership militare, in particolare per quanto riguarda l’addestramento congiunto delle due forze aeree. Con l’Eurofighter, la Svizzera avrà totale autonomia nell’uso, nella manutenzione e nell’applicazione dei dati dai suoi aerei. Con oltre 660 ordini, l’Eurofighter è di gran lunga l’aeromobile più utilizzato per il controllo dello spazio aereo in Europa. Il programma è gestito congiuntamente dai quattro paesi partner Germania, Regno Unito, Italia e Spagna ed è in continua evoluzione. Solo pochi giorni fa la stessa Germania ha firmato un contratto per l’acquisto di 38 Eurofighter dell’ultima Tranche 4. Offre così alla Svizzera la possibilità di gettare le basi per una cooperazione politica, economica e di sicurezza ancora più stretta attraverso l’acquisto dello stesso tipo di aeromobile.