DALLAS – Airbus e The Helicopter Company (THC) hanno firmato un accordo per continuare a espandere le attività degli elicotteri e per introdurre la Mobilità Aerea Urbana nel Regno dell’Arabia Saudita. Si tratta di un ulteriore passo verso la co-creazione di un ecosistema di Mobilità Aerea Urbana nel Regno.
La firma di questo accordo è una testimonianza della forte partnership tra Airbus e THC, in quanto la società opera già 10 H125 e ha recentemente aggiunto alla propria flotta 20 H145 pentapala (con un’opzione per altri dieci) e sei elicotteri ACH160 (con un’opzione per altri quattro).
L’accordo prevede la decarbonizzazione delle operazioni di volo per i prodotti di Airbus nella flotta di THC. Questo comprende l’uso di carburanti sostenibili per l’aviazione (SAF) per gli elicotteri convenzionali, così come l’introduzione di servizi di Mobilità Aerea Urbana (UAM) nel Paese. La cooperazione concordata tra le parti e le autorità di regolamentazione dell’aviazione del Regno consentirà l’applicazione sicura di queste soluzioni a una varietà di segmenti di missione, quali i servizi medici d’emergenza (EMS), l’ecoturismo o l’aviazione privata e d’affari.
The Helicopter Company, istituita dal Public Investment Fund (PIF), è il primo e unico fornitore di servizi di elicotteri autorizzato a operare voli commerciali nel Regno dell’Arabia Saudita.
Dal 2014 Airbus sta esplorando come la propulsione elettrica possa contribuire a guidare lo sviluppo di nuovi tipi di veicoli aerei. Nel settembre 2021 la società ha presentato il proprio prototipo eVTOL completamente elettrico: CityAirbus NextGen. Airbus sta sviluppando una soluzione UAM con eVTOL non solo per offrire un nuovo servizio di mobilità nelle aree urbane e oltre, ma anche come un passo importante nella ricerca volta a ridurre le emissioni del trasporto aereo nell’intera gamma dei propri prodotti.