STEVENAGE – Il satellite Solar Orbiter, costruito da Airbus, è stato installato nella carenatura protettiva e montato nella parte superiore del lanciatore. Ora è pronto per il lancio, previsto per la sera del 9 febbraio da Cape Canaveral.
La prossima volta che il satellite vedrà il Sole sarà già nello spazio, in viaggio verso il centro del Sistema Solare.
La missione dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) rivoluzionerà la nostra conoscenza su come il Sole genera e controlla la gigantesca bolla di plasma che circonda il Sistema Solare e influenza i pianeti.
Solar Orbiter dispone di 10 strumenti di rilevamento in situ e remoti per scattare fotografie, rilevare spettri solari, misurare il plasma del vento solare, i campi solari, onde e particelle energetiche molto vicine al Sole.
Il veicolo spaziale, costruito nel Regno Unito, si avvicinerà al Sole ogni cinque mesi; nel punto più vicino, Solar Orbiter sarà a soli 42 milioni di km di distanza, più vicino del pianeta Mercurio. Durante questi periodi, il satellite sorvolerà la stessa area della superficie solare per diversi giorni, mentre il Sole ruota attorno al suo asse. Ciò consentirà osservazioni senza precedenti dell’attività magnetica che si concentra nell’atmosfera e che può portare a tempeste ed eruzioni solari.
Solar Orbiter eseguirà diverse manovre di assistenza gravitazionale attorno a Venere per posizionarsi nella sua orbita operativa ellittica oltre a ulteriori manovre di volo per aumentare la sua inclinazione al fine di osservare per la prima volta nella storia le regioni polari del Sole.
Solar Orbiter dovrà resistere a temperature superiori a 500°C, così calde da sciogliere il piombo. Il suo scudo termico, dotato di un rivestimento chiamato SolarBlack, sarà continuamente rivolto verso il Sole, proteggendo gli strumenti sensibili dietro di esso, alcuni dei quali richiedono ancora radiatori per essere riscaldati e garantire una temperatura operativa ottimale.
“Dopo otto anni di progettazione e produzione, Solar Orbiter è ora pronto per il lancio e per studiare il Sole come mai prima d’ora. Tutti in Airbus sono entusiasti e solo un po’ apprensivi mentre ci avviciniamo al giorno in cui il veicolo spaziale inizierà il suo viaggio verso il Sole”, ha dichiarato Ian Walters, responsabile del programma Airbus per Solar Orbiter.
L’ESA ha scelto Airbus Defence and Space di Stevenage per progettare e costruire Solar Orbiter nel 2012. La durata della missione sarà di 10 anni. Solar Orbiter si basa su missioni di grande successo realizzate da Airbus quali SOHO e Ulysses che hanno fornito notevoli informazioni sul funzionamento del nostro Sole.