CAMBRIDGE – Akamai Technologies Inc. (NASDAQ: AKAM), la soluzione più affidabile a livello mondiale per la protezione e la delivery di esperienze digitali, annuncia di aver raggiunto un accordo definitivo per acquisire Guardicore con sede a Tel-Aviv, in Israele. Aggiungendo la soluzione di micro-segmentazione di Guardicore al suo ampio portafoglio di sicurezza Zero Trust, Akamai sarà in grado di fornire una protezione completa alle aziende, difendendole dai cyber criminali e dalla diffusione di malware e ransomware.
La soluzione di micro-segmentazione di Guardicore è stata sviluppata per limitare l’accesso degli utenti solo a quelle applicazioni che sono autorizzate a comunicare tra loro. Negando la comunicazione come default, la superficie di rischio e l’esposizione al pericolo sono drasticamente ridotte, limitando così la diffusione di malware e proteggendo il flusso di dati aziendali attraverso la rete. Questa protezione si estende oltre il data center al cloud, compresi bare-metal, macchine virtuali e container.
Attualmente Akamai offre un’ampia suite di soluzioni innovative e leader nella sicurezza Zero Trust, tra cui Web Application Firewall (WAF), Zero Trust Network Access (ZTNA), Domain Name System (DNS) Firewall e Secure Web Gateway (SWG), che aiutano a impedire ad aggressori e malware presenti sui dispositivi dei dipendenti di accedere all’infrastruttura e alle applicazioni aziendali. Oggi per essere sicure nel mondo, le aziende hanno bisogno anche di un secondo livello di difesa per bloccare la diffusione del malware dopo che questo si è insinuato nell’infrastruttura aziendale. La soluzione di micro-segmentazione best-in-class di Guardicore fornisce questa capacità tanto indispensabile, mitigando sostanzialmente l’impatto delle violazioni e la minaccia dei ransomware. Questa soluzione offre una profonda visibilità sui flussi delle applicazioni, attraverso il data center e le applicazioni cloud, permettendo alle aziende di comprendere e proteggere in modo più granulare la propria infrastruttura, dal cuore dell’azienda al cloud. Di conseguenza, le violazioni possono essere rilevate in anticipo in modo che le azioni correttive possano essere intraprese il più rapidamente possibile.
“Data la recente crescita degli attacchi ransomware e le normative di conformità sempre più severe, investire in tecnologie per ridurre la diffusione dei malware è diventata una priorità”, ha dichiarato Tom Leighton, chief executive officer and co-founder, Akamai Technologies. “Aggiungendo i prodotti di micro-segmentazione leader di Guardicore al nostro portafoglio completo di soluzioni Zero Trust, crediamo che Akamai potrà fornire il modo più efficace per combattere i ransomware sul mercato oggi”.
“La mission di Guardicore è quella di proteggere le imprese dai danni causati dalle violazioni, come i ransomware, salvaguardando le risorse essenziali al cuore della rete”, ha affermato Pavel Gurvich, co-founder and chief executive officer, Guardicore. “Il cliente è in grado di ridurre il rischio in modo olistico su tutti i prodotti, gestendo da una singola console piuttosto che da molti prodotti e macchine. Il mio team e io non vediamo l’ora di unirci ad Akamai per proteggere gli utenti e le aziende – non importa cosa stiano facendo o dove si trovino gli utenti finali e i carichi di lavoro”.
Secondo i termini dell’accordo, Akamai ha accettato di acquisire tutte le azioni di Guardicore per circa 600 milioni di dollari, dopo aver applicato gli adeguamenti previsti del prezzo di acquisto. La chiusura della transazione, che è soggetta alle condizioni di chiusura usuali, dovrebbe avvenire nel quarto trimestre del 2021. Per l’anno fiscale 2022, l’acquisizione di Guardicore è destinata a fornire circa 30-35 milioni di dollari di fatturato e il margine operativo non-GAAP di Akamai è previsto nell’ordine del 29-30% circa. Il margine operativo non-GAAP dell’azienda dovrebbe tornare almeno al 30% per l’anno fiscale 2023. Nella sua prossima telefonata trimestrale attualmente prevista per il 2 novembre 2021, la società prevede di fornire i risultati finanziari del terzo trimestre 2021 e la guida finanziaria per l’intero anno 2021, compreso l’impatto stimato di Guardicore.