(PRIMAPRESS) – ROMA – Il via libera definitivo in Parlamento alla legge sullo sport riapre lo scontro tra Governo e Coni che sembrava placato. Invece dopo il sì ottenuto alla Camera, il disegno di legge con ‘deleghe al governo e altre disposizioni in materia di ordinamento sportivo, di professioni sportive nonché di semplificazione, è stato approvato oggi anche dal Senato con 154 voti favorevoli, 54 contrari e 52 astenuti.Immediata la reazione del Cio che, in una lettera inviata al Coni, ha espresso “seria preoccupazione” per alcune disposizioni della legge. Nella lettera si segnala che la norma “intaccherebbe chiaramente l’autonomia del Coni” in sei punti. Il Cio chiarisce di poter adottare per la protezione del “Movimento di un paese la sospensione o il ritiro del riconoscimento del comitato olimpico”.La lettera del Cio inviata al Coni – “Le organizzazioni sportive aderenti al movimento olimpico hanno il diritto e l’obbligo di autonomia, comprese la libera determinazione e il controllo delle regole dello sport, la definizione della struttura e della governance”, recita la lettera del Cio inviata al Coni, in cui si esprimono “preoccupazioni” sul disegno di legge sullo sport in via di approvazione in Parlamento. “I comitati olimpici – sottolinea il Cio – possono cooperare con i governi, tuttavia essi non devono intraprendere azioni contrarie alla carta olimpica”. – (PRIMAPRESS)