MACERATA – Si alza il sipario sulla 53^ edizione di Macerata Jazz la kermesse del Comune di Macerata, con la direzione artistica di Musicamdo Jazz, in collaborazione con l’Università di Macerata e il supporto di Regione Marche, Ministero della Culturae numerosi Sponsor (APM Azienda Pluriservizi Macerata, Domizioli Abbigliamento, Italiano & Co Lingua e Cultura, Hats&Dreams Cappellificio, Hotel Lauri Macerata).
A calcare il palco del Teatro Lauro Rossi, il cantautore crotonese Sergio Cammariere con il suo trio composto da Luca Bulgarelli al contrabbasso, Amedeo Ariano alla batteria.
Lo spettacolo rispecchia l’animo e l’approccio musicale unico dell’artista, una perfetta combinazione tra intensi momenti di poesia, intrisi di suadenti atmosfere jazz e coinvolgenti ritmi latini che accendono il live con calde atmosfere bossanova. Cammariere recupera dal baule dei ricordi i suoi successi più acclamati, dipingendoli di nuove sfumature: “Tempo perduto”, “Via da questo mare”, “Tutto quello che un uomo”, che festeggia i suoi 20 anni di storia, “Cantautore piccolino”. Immancabili poi gli omaggi ai memorabili cantautori che lo hanno ispirato durate la sua carriera.
Il foyer del teatro ospita poi, a partire dalle 20.15, “Chet Baker e le Marche”, mostra fotografica a cura di Carlo Pieroni. La mostra, già esposta al Festival Ancona Jazz, testimonia il rapporto speciale tra Chet Baker e le Marche, in particolare con la città di Macerata grazie alla profonda amicizia che legò il trombettista a Paolo Piangiarelli, manager e produttore discografico, il quale gli fece incidere diversi dischi per la sua etichetta Philology.
Una scelta non casuale visto che al Pozzo, per la rassegna dell’aperitivo-cena “Il Gusto del jazz”, il trombettista Samuele Garofoli e il chitarrista Stefano Coppari presentano il progetto “Around Chet”.
Grande attesa poi per venerdì 4 novembre quando a Macerata arriva il Christian Sands Trio, il giovane pianista americano che Wynton Marsalis definì “A jazz star of the future”.