TRAVAGLIATO – Ogni anno la contraffazione costa ai Paesi dell’Unione Europea qualcosa come 19 miliardi di euro in vendite non realizzate, generando nel nostro Paese perdite pari a 2,2 miliardi di euro in quattro settori fondamentali per la nostra economia: cosmetici e cura della persona, farmaceutico, giocattoli, vino e alcolici. È quanto emerge dall’ultima stima realizzata dall’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO).
Antares Vision, leader mondiale nei sistemi d’ispezione e visione per il controllo qualità, nelle soluzioni di tracciatura per il controllo della filiera e nella gestione intelligente dei dati, rappresenta un punto di riferimento globale nella lotta alla contraffazione, a cui l’azienda contribuisce in maniera determinante attraverso una tecnologia software e hardware ideata e sviluppata internamente in grado di garantire il processo di protezione dei prodotti durante il loro ciclo di vita. Attraverso i controlli di ispezione visiva si garantisce l’integrità del prodotto e il rispetto degli standard qualitativi richiesti. Grazie alle soluzioni di tracciatura, in particolare la serializzazione, la singola unità viene dotata di una “carta d’identita” unica, ovvero un numero seriale univoco, grazie al quale l’articolo viene identificato, seguito e verificato nel suo percorso, dalla produzione fino al consumatore finale.
I dati emersi dalle stime di EUIPO sono allarmanti sia dal punto di vista delle aziende, che per il consumatore finale. La necessità di trasparenza e sicurezza a 360° sono indispensabili, oltre che temi di enorme rilevanza che riguardano tutti i mercati. Il fenomeno delle frodi e del falso Made in Italy è in costante aumento e, soprattutto negli ultimi mesi, ha registrato un’accelerazione a causa della crisi dovuta all’emergenza coronavirus e alla ridotta capacità di spesa dei consumatori.
“Grazie alla nostra esperienza maturata nel settore farmaceutico, estremamente complesso a livello di normative internazionali, siamo in grado di contraddistinguerci sul mercato per lo sviluppo di una tecnologia innovativa, sia dal punto di vista hardware sia software, anche per settori di largo consumo quali gli alimenti, le bevande, i cosmetici – commenta Emidio Zorzella, CEO di Antares Vision –. Ci riusciamo proponendo una soluzione customizzata, che analizzi non solo le necessità e i requisiti del settore di riferimento ma anche della singola realtà, sfruttando la digital transformation per soddisfare bisogni come qualità, affidabilità e tracciabilità. L’obiettivo finale è la completa trasparenza dei processi produttivi e distributivi per rendere il consumatore finale sempre più informato, sicuro e consapevole dei propri acquisti”.