(PRIMAPRESS) – AQUILA – Solo qualche secondo, ma tanto è bastato per far riesplodere la paura tra Lazio e Abruzzo colpite da un sisma 4.4 Richter che si è avvertita intorno alle 18.35. L’epicentro è stato a 14 chilometri di profondità e a cinque chilometri di distanza da Balsorano (L’Aquila), nella frazione Ridotti. Pochi danni – qualche intonaco caduto a Sora, nel frusinate -, tanta paura e centinaia di chiamate ai numeri d’emergenza. Da Roma a Napoli, dove i vigili del fuoco hanno monitorato fino a sera la situazione (la scossa si è sentita anche ai Castelli, fra Lariano e Velletri, con gente fuggita in strada), senza dover per fortuna intervenire ma limitandosi a tranquillizzare la cittadinanza. Il terremoto, preceduto da una trentina di microsismi e seguito da una ventina di repliche di forza inferiore, è stato avvertito fino a Sulmona Cassino Sora, Frosinone e l’Aquila. Domani le scuole saranno chiuse per precauzione. – (PRIMAPRESS)