ASTI – Parte dai quartieri compresi tra Corso Volta, Piazza Campo del Palio e la stazione ferroviaria la nuova era digitale della città di Asti, dove è già disponibile la rete FTTH (Fiber To The Home, fibra fino a casa) realizzata da Open Fiber, capace di abilitare velocità di connessione fino a 1 Gigabit per secondo. La società guidata da Elisabetta Ripa ha infatti completato il cablaggio di circa 4500 unità immobiliari della città, che possono quindi già rivolgersi agli operatori partner di Open Fiber e beneficiare di una rete ultraveloce e “a prova di futuro”. Si tratta solo del primo traguardo di un progetto ben più ampio, che prevede un investimento diretto di Open Fiber pari a 10 milioni di euro, e il collegamento di 27mila unità immobiliari attraverso un’infrastruttura interamente in fibra ottica di circa 150 chilometri.
Open Fiber sta realizzando anche nella Città dello Spumante una rete quanto più pervasiva ed efficiente possibile, che favorisca il recupero di competitività del “sistema Paese” e, in particolare, l’evoluzione verso “Industria 4.0”. La tecnologia FTTH abilita numerosi servizi innovativi per Enti, cittadini e imprese di Asti, che si estenderanno ad ambiti come lo smart working, lo streaming online di contenuti in HD e 4k, l’e-learning, la telemedicina, il cloud computing, la domotica, nonché le applicazioni per la gestione del territorio, dalla videosorveglianza ai sistemi per il controllo dei livelli di inquinamento.
Open Fiber è un operatore wholesale only: non vende servizi in fibra direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati.
BBBell, Dimensione, Tiscali, Vodafone e WINDTRE sono le aziende che per prime hanno avviato la commercializzazione dei servizi su fibra ultraveloce per il comune di Asti. Nei prossimi mesi altri partner si aggiungeranno al bouquet degli operatori che erogano i servizi sfruttando la rete a banda ultra larga di Open Fiber.