PALERMO – Per il 15° anno consecutivo la Banca popolare S. Angelo finanzia borse di studio per contribuire a contrastare la fuga di “cervelli” dalla Sicilia, sostenendo nella prosecuzione degli studi i figli di soci della banca risultati più meritevoli in quanto promossi con i migliori voti al termine dell’anno scolastico. Ciò perché, in una terra difficile come questa, il sapere e le competenze sono armi essenziali per provare ad uscire dal gap formativo e lavorativo.
Ne era convinto Nicolò Curella, lo storico presidente della banca che istituì questa iniziativa nel 2005. Nelle precedenti 14 edizioni la S. Angelo ha assegnato complessivamente 327 borse di studio, per un totale erogato di 120 mila euro, ad altrettanti giovani che nella maggioranza dei casi hanno potuto continuare a distinguersi nel loro percorso formativo.
Quest’anno le borse di studio messe a bando salgono a 24 e si arricchiscono nei premi assegnati, anche ai laureati: 500 euro a chi è stato promosso al termine di un anno di scuola elementare o media inferiore, 800 euro a chi ha concluso un anno di media superiore, 1.000 euro a chi ha conseguito il diploma di maturità e 1.500 euro a chi ha conseguito il diploma di laurea triennale o magistrale.
“Nel centenario della banca diamo più forza ad uno strumento che funziona e dà risultati – commenta Ines Curella, A.d. della banca – perché arriva a tante famiglie che fanno parte di tutte le categorie sociali e professionali e consente alla banca di seguirne da vicino l’evoluzione come un tutor, quindi ben al di là della mera attività creditizia o del rapporto banca-socio. Tant’è – aggiunge Ines Curella – che, in coerenza con questo modo stringente di interpretare il rapporto col territorio e con i soci, nel 2020, l’anno del centenario, la banca passerà alla fase successiva, dando la possibilità ai figli dei soci di svolgere dei tirocini formativi presso la banca e cofinanziando tirocini presso aziende clienti della S. Angelo. E’ un’opportunità in più che, magari, potranno cogliere anche quei ragazzi che si sono formati grazie al sostegno della banca e che, attraverso un ulteriore percorso incentivato, potrebbero inserirsi nel mercato del lavoro”.
E’ possibile inoltrare la domanda entro e non oltre il prossimo 20 novembre 2019 all’indirizzo pec direzionegenerale@postacert.bancasantangelo.com oppure per lettera raccomandata all’indirizzo “Banca popolare S. Angelo, U.s. Affari legali e societari, Via Enrico Albanese, 94 – 90139 Palermo”, integrata da copia del documento di identità e dai relativi attestati di promozione o di diploma.
Un’apposita commissione valuterà il merito e stilerà le graduatorie; la proclamazione avverrà entro il prossimo mese di dicembre, mentre le borse saranno consegnate nel corso del 2020.