ROMA – Al via la call per le imprese del Centro Italia non danneggiate direttamente dal sisma e che puntano alla messa in sicurezza di impianti e immobili.Entro il 30 settembre potranno presentare al Commissario Straordinario, delle manifestazioni di interesse sul bando INAIL che mette a disposizione 30 milioni di euro.L’agevolazione riguarda tutte quelle imprese non direttamente danneggiate dal sisma che ha colpito il Centro Italia nel 2016 e 2017 ma che vogliono apportare migliorie per la sicurezza strutturale. Si potranno chiedere i contributi del bando INAIL destinati alla messa in sicurezza di immobili e impianti ad uso produttivo.Si tratta di 30 milioni di euro di agevolazioni (stanziati con DL 189/2016), per assicurare la ripresa e lo sviluppo delle attività economiche in condizioni di sicurezza, per tutti i lavoratori dei 138 comuni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017.Entro il 30 Settembre 2019, attraverso una piattaforma informatica predisposta da Invitalia (http://appinail.invitalia.it), tutte le imprese che intendano usufruire dei contributi, comprese quelle che abbiano già effettuato lavori compatibili con le finalità dell’ordinanza n.82 del 10 luglio 2019, possono inviare al Commissario Straordinario la manifestazione di interesse a presentare la domanda di contributo.Obiettivo della call, stimare il numero delle potenziali richieste di finanziamento da parte di tutte le imprese che, pur non avendo subito danni a causa del sisma, intendano effettuare interventi di rafforzamento locale, miglioramento sismico o messa in sicurezza dei componenti non strutturali e degli impianti negli immobili sede dell’attività.Sulla base del numero di manifestazioni di interesse che perverranno e dell’entità economica degli interventi proposti, il Commissario Straordinario emanerà un’apposita Ordinanza, che fisserà le percentuali di contribuzione sulla spesa ammissibile e gli importi massimi finanziabili.