PARIGI – E’ stato presentato a Cherbourg nel dipartimento francese della Manica, “Le Suffren” primo sottomarino d’attacco a propulsione nucleare realizzato dai Cantieri di Naval Group. Il cantiere d’oltremanica era riuscito a strappare a giapponesi e tedeschi “il contratto del secolo” nel settore della difesa. Il cantiere di Cherbourg, la cui proprietà è detenuta al 62% dallo Stato e al 35% da Thales, con un controllo del gruppo Dassault, si era aggiudicata una commessa per fornire all’Australia 12 sottomarini oceanici della classe Shortfin Barracuda Block A1, destinati a sostituire gli attuali 6 sottomarini Collins, entrati in funzione nel 1990 e il cui ciclo di vita si concluderà nel 2026.La commessa da 50 miliardi di dollari australiani, la più consistente mai affidata dall’Australia e la più importante mai ottenuta all’export dall’industria francese della difesa, ha visto in questi giorni le prima immagine del “Barracuda” come è stato definito il sommergibile completamente nero che misura 99 metri ed ha impiegato oltre 800 mila pezzi per il suo assemblaggio. Ma è stato già anche ribattezzato come il “Barracuda vorace” perché il suo costo iniziale doveva essere di 7 miliardi di euro ed ha già raggiunto i nove. Al suo interno si concentra tutta la tecnologia finora sul mercato. Le Suffren che pesa 300 tonnellate, può raggiungere i 27 nodi di velocità e si immerge a più di 350 metri di profondità. Il suo armamento è con missili cruise e mine di nuova generazione.