ZURIGO – BlueOrchard Finance Ltd (BlueOrchard), leader nell’impact investing e parte del Gruppo Schroders, è lieta di annunciare il lancio del fondo “BlueOrchard Covid-19 Emerging and Frontier Markets MSME Support Fund”. Il fondo beneficia dell’avallo di investitori di spicco, pubblici e privati, che ne sosterranno congiuntamente il lancio con circa 140 milioni di dollari. Primo nel suo genere, lo strumento offrirà finanziamenti a sostegno di istituti finanziari e si prevede che fornirà capitale a 20 istituzioni, raggiungerà tre milioni di microimprenditori e manterrà 60 milioni di posti di lavoro per ogni 100 milioni di dollari. Il fondo ha un target di raccolta di 350 milioni di dollari.
Al fine di supportare le micro, piccole e medie imprese sui mercati emergenti e di frontiera, BlueOrchard, in partnership con Schroders, CDC (istituzione britannica per il finanziamento allo sviluppo), DFC (U.S. International Development Finance Corporation) e JICA (Japan International Cooperation Agency) ha lanciato il fondo BlueOrchard Covid-19 Emerging and Frontier Markets MSME Support Fund. KfW per conto del Ministero Federale per la Cooperazione Economica e lo Sviluppo tedesco (BMZ) è attualmente in fase di due diligence per aggiungersi al gruppo di investitori.
Il fondo disporrà di una Technical Assistance Facility dedicata supportata dalla SECO (Segreteria di Stato dell’Economia svizzera) per accelerare la ripartenza delle micro, piccole e medie imprese anche nei settori e nelle aree più vulnerabili.
L’esteso impatto della pandemia di Covid-19 rischia di annullare decenni di progressi nella riduzione a livello globale di povertà e disuguaglianza. Se in molti mercati sviluppati il supporto dei Governi non si è fatto attendere, nei mercati emergenti e di frontiera non è stato fatto molto in termini di aiuto agli imprenditori e di creazione di programmi efficaci di sostegno alla ripresa.
Sebbene molti istituti finanziari siano sopravvissuti alla crisi attuale senza enormi difficoltà, ad altre realtà serve aiuto per continuare a finanziare le micro, piccole e medie imprese, che rappresentano la spina dorsale dei Paesi in via di sviluppo dal punto di vista della crescita economica e dell’occupazione. In questo contesto, i pionieri dell’impact investing come BlueOrchard hanno un ruolo cruciale nel far sì che queste aziende non vengano abbandonate.
Il fondo rispetta i criteri della 2X Challenge, l’impegno assunto dalle istituzioni del G7 per il finanziamento allo sviluppo a mobilitare, entro il 2020, 3 miliardi di dollari di investimenti a sostegno dell’empowerment economico delle donne nei mercati emergenti.
Philipp Müller, CEO di BlueOrchard, ha commentato: “Questo periodo senza precedenti fa emergere la necessità di interventi incisivi e di innovatori che guardino al futuro. Siamo molto grati e orgogliosi di essere riusciti a mettere in collaborazione in tempi record un gruppo di operatori di spicco, pubblici e privati, al fine di sostenere chi si trova più in difficoltà. Da 20 anni portiamo avanti fedelmente la nostra missione di ridurre la povertà e la disuguaglianza a livello globale. L’impatto della pandemia ha reso il nostro impegno ancora più risoluto”.
Maria Teresa Zappia, Chief Impact and Blended Finance Officer e Deputy CEO di BlueOrchard, ha aggiunto: “Ringraziamo i nostri partner per il loro impegno e sostegno nei confronti di un’iniziativa cruciale che consentirà di alleviare alcune delle difficoltà create dalla pandemia. Siamo orgogliosi del notevole sforzo di collaborazione portato avanti dai nostri team in tutto il mondo”.
Peter Harrison, Group Chief Executive, Schroders, ha affermato:
“Più che le parole, saranno i fatti ad aiutarci a creare un futuro sostenibile per le aziende, i nostri clienti e la società più in generale.
In un momento come questo, le azioni tangibili sono più importanti che mai. Questo fondo è la chiara dimostrazione del nostro impegno a generare un impatto concreto.
I mercati emergenti e di frontiera sono stati duramente colpiti dal Covid-19: la notevole somma di capitale già raccolta da questo fondo farà la differenza per le aziende che stanno fornendo un supporto vitale a queste economie”.
Nick O’Donohoe, Chief Executive Officer, CDC Group, ha aggiunto: “Siamo lieti di aver svolto un ruolo chiave per questo fondo e di aver contribuito a renderne possibile il lancio. Il fondo dispiegherà capitali su larga scala e farà la differenza per milioni di piccoli imprenditori, supportando un maggiore sostentamento nei mercati che sono stati pesantemente colpiti dalla pandemia. In una fase come quella attuale, è essenziale che il supporto finanziario sia reso disponibile per aiutare a preservare, rafforzare e assistere la ricostruzione delle micro, piccole e medie imprese, contribuendo alla crescita e alla stabilità economica di lungo termine nei mercati emergenti.
“Siamo lieti di collaborare con BlueOrchard e gli altri partner per rispondere a questa sfida per i mercati emergenti e di frontiera” – ha affermato Adam Boehler, CEO di DFC – “Fornendo capitali alle istituzioni che servono le micro, piccole e medie imprese, contribuiamo a stabilizzare interi settori, a salvare posti di lavoro e ad accelerare la ripresa”.
KITAOKA Shinichi, President, JICA, ha commentato: “Uno dei nostri obiettivi è raggiungere la Human Security, garantendo a tutti il diritto di vivere con dignità. Per raggiungere tale scopo, JICA è all’opera per costruire società più resilienti che garantiscano la protezione della vita delle persone anche con la pandemia di Covid-19 in corso. Nell’ottica di tale impegno, JICA ha preso parte al fondo BlueOrchard Covid-19. In partnership con BlueOrchard dal 2016 abbiamo supportato circa 120.000 micro, piccole e medie imprese, in gran parte gestite da imprenditrici donne in Asia, attraverso il fondo Japan ASEAN Women Empowerment. Ritengo che le opportunità finanziarie offerte da questo strumento alle micro, piccole e medie imprese nei Paesi a basso e medio reddito permetteranno loro una ripresa rapida dalla crisi da Covid-19 e crescita futura.
Liliana de Sá Kirchknopf, Head of Private Sector Development, SECO, ha dichiarato: “Il fondo Covid-19 Support è un’iniziativa che mira a offrire la liquidità necessaria agli istituti finanziari che servono le micro, piccole e medie imprese nei mercati emergenti. SECO supporta tale iniziativa attraverso una Technical Assistance Facility dedicata, che valuterà l’impatto dei finanziamenti a livello di istituti finanziari e micro, piccole e medie imprese nel corso della fase di stabilizzazione e ripresa. Ciò genererà importanti dati di mercato che verranno condivisi come bene comune per far sì che ciò che avremo imparato sulle necessità delle micro, piccole e medie imprese in una fase di crisi possa migliorare la risposta e il soddisfacimento delle esigenze di finanziamento durante future turbolenze di mercato”.