BERLINO – Boeing ha accettato l’invito a partecipare alla gara per il programma New Heavy Lift Helicopter della Germania, noto anche come Schwerer Transporthubschrauber (STH). La risposta è stata inviata lunedì, 13 gennaio.
L’invito alla gara SHT era stato inviato il 24 giugno 2019 dal Federal Office of Equipment, Information Technology and In-Service Support delle Forze Armate tedesche (BAAINBw). L’assegnazione del contratto è prevista nel 2021 per l’acquisizione di 44 su 60 aerei, comprese la manutenzione e la formazione.
“Siamo contenti di aver inviato la nostra risposta e non vediamo l’ora di lavorare con il BAAINBw e con l’industria tedesca per fornire la migliore proposta di valore al Bundeswehr”, ha commentato Michael Hostetter, vice president of Boeing Defense, Space & Security in Germania. “L’H-47 Chinook è un tipo di piattaforma capace di ingaggiare missioni che gli altri elicotteri non sono in grado di fare. È un elicottero heavy lift multi-missione consolidato, dotato di tecnologie avanzate che risponde ai requisiti tedeschi”.
Oggi ci sono oltre 950 elicotteri Chinook operativi in 20 Paesi, compresi otto stati membri della NATO (Paesi Bassi, Italia, Grecia, Spagna, Turchia, Inghilterra, Canada e Stati Uniti). Lo Chinook garantisce un’interoperabilità immediata alla Germania, soddisfacendo al contempo un’ampia gamma di necessità di missione. In qualità di migliore elicottero heavy lift al mondo, lo Chinook ha un curriculum di consegne on-time e di qualità di primo livello, con i costi operativi e di acquisizione più bassi e un piano d’azione tecnologico che lo renderà rilevante per decenni a venire.
“Ci siamo impegnati a far sì che la manutenzione e la formazione, così come la produzione, siano realizzate qui in Germania”, ha aggiunto Dr. Michael Haidinger, presidente di Boeing Germania. “Continueremo ad ampliare il nostro Germany Industry Team per la competizione per l’H-47 Chinook Schwerer Transporthubschrauber. Inoltre, ci siamo impegnati a portare elevate opportunità di ingegneria e produzione da Boeing verso l’industria tedesca”.