CAMERINO – La Scuola di Giurisprudenza di Unicam, in collaborazione con l’Unione Madonie, ha ottenuto il finanziamento di una borsa di studio nell’ambito dei “dottorati comunali”, i nuovi percorsi attivati di recente in via sperimentale dall’Agenzia per la coesione territoriale ed avanzati dalle aggregazioni di Comuni presenti in ognuna delle Aree Interne.
Il progetto, coordinato per Unicam dalla prof.ssa Lucia Ruggeri, andrà ad insistere proprio nell’area interna del territorio siciliano con un focus sul set up giuridico di energy community nell’Area interna delle Madonie.
“Il Comune di Petralia Soprana – ha sottolineato la prof.ssa Ruggeri – è uno degli stakeholder del nostro progetto europeo “ECPE”, nato con l’obiettivo di discutere e analizzare le politiche legislative e le strategie di intervento per promuovere l’auto-consumo energetico, e si è fatto promotore di questa sinergia con la nostra università nella loro area interna di riferimento. Siamo davvero molto soddisfatti per questa ulteriore opportunità di formazione per i nostri giovani ricercatori”.
L’attività di dottorato si svolgerà in tre anni e prevede, tra le attività, lo studio e l’analisi dell’area interna madonita riguardo alle potenzialità territoriali per lo sviluppo di green community, al monitoraggio e studio della normativa di settore e dell’evoluzione legislative in materia. Prevista anche una attività di supporto allo studio e all’analisi della modulistica contrattuale, la realizzazione di un report sull’attività di studio e presentazione ai Comuni.
I ricercatori del progetto ECPE sono coinvolti in numerose attività.
Nei giorni scorsi hanno partecipando alla EUSEW (European Sustinable Energy Week), tenutasi dal 25 al 29 ottobre, sia seguendo i lavori europei sia organizzando sul territorio Energy Days, in collaborazione con altri partner del progetto. Il tutto con l’obiettivo di diffondere sempre più capillarmente la cultura dell’utilizzo di fonti di energia pulita e dell’importanza del contributo di ciascuno di noi per produrla.